L’infermiera che sviene per il vaccino

...e no, per fortuna non muore.

Sabato notte qualcuno ha commentato sulla nostra pagina Facebook che avevamo scritto un articolo dove sbufalavamo la notizia di un’infermiera morta per il vaccino, ma che avevamo sbagliato, perché l’infermiera era morta per davvero. Ho risposto spiegando che non avevamo mai scritto un articolo come quello di cui eravamo accusati, la mattina dopo il commento era svanito. Io stupidamente mi ero dimenticato di screenshottarlo. Ammetto che nemmeno sapevo di che vicenda si stesse parlando visto che durante il weekend stacco dalla rete.

Oggi ho letto un po’ di notizie e ho collegato a cosa si stesse facendo riferimento. La notizia riguardava l’infermiera Tiffany Pontes Dover, che il 19 dicembre 2020 in diretta nazionale sulla televisione americana si è fatta iniettare il vaccino e subito dopo è svenuta.

Svenuta, non morta eh.

Peccato che esistano siti come questo:

The art of entertainement – Tiffany Pontes Dover Death – Obituary – Cause of Death

Sito registrato in forma anonima che campa di clickbait e che condivide in automatico notizie false anche su morti famosi. Hanno un qualche tipo di sistema che naviga il web alla ricerca di qualsiasi voce che riguarda decessi di un qualche interesse per il pubblico, e creano in automatico articoli copia e incolla.

Guardate ad esempio la loro pagina Facebook: link tutti uguali ad articoli tutti uguali dove cambiano solo i nomi dei morti. A volte sono storie vere, a volte no, a loro importa zero. L’unica cosa che importa è citare GoFundMe e cercare di avere click che generano guadagni pubblicitari.

Purtroppo il web è pieno di siti simili, perché di gente che clicca se ne trova sempre, e così facendo si generano entrate (anche piccole) ma con zero sforzo.

L’infermiera americana NON è morta, come è stato spiegato anche da Associated Press e come riportato sulla pagina dell’ospedale per cui lavora lei stessa ha raccontato che non è la prima volta che sviene dopo l’inoculazione di un vaccino o in generale dopo un’iniezione. Si tratta di una condizione abbastanza comune, al punto che è riportata nei bugiardini di quasi tutti i farmaci iniettabili. Sono tantissime le persone a cui può succedere, senza che questa venga considerata come una reazione avversa del vaccino, ma semmai della vaccinazione (cioè dell’inoculazione).

Io stesso sono svenuto dopo una puntura durante gli esami di controllo per la mia polmonite da legionella, mi sono risvegliato subito, ma mi pareva fosse passato un anno.

Anche Tiffany si è ripresa pochi minuti dopo essere svenuta, e ha persino rilasciato dichiarazioni alla stessa emittente che ne aveva ripreso lo svenimento in diretta, come potete vedere qui:

 

Ma nel frattempo soggetti interessati ad avvelenare il pozzo e fare facili like erano già intervenuti con post sui social, al punto che la notizia che fosse morta è stata pure trend topic su Twitter per qualche minuto. Ma è evidente che sui social qualche scemo che vuole avvelenare l’informazione lo si trova sempre.

Non credo sia necessario aggiungere altro. Anche Open si è occupato della vicenda ieri.

maicolengel at butac punto it

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