Lo zucchero nelle bibite


Arieccola, con foto nuova ma contenuti simili sta ricircolando la storia che ci vuole mettere a conoscenza di quanto zucchero ci sia nelle bevande che diamo ai nostri figli.
Ora, io onestamente ho un bimbo di 3 anni e mezzo e una di 8 mesi, alla piccola diamo solo acqua e latte materno, al grande acqua, latte se ne ha voglia e succhi non zuccherati. Ma l’immagine è sicuramente d’impatto:



Acqua e sai cosa bevi

Si parte dall’acqua all’estrema sinistra per arrivare al diavolo di tutte le bibite, la Coca Cola, dannate multinazionali dominatrici del mondo!
Come potete vedere nei sacchettini c’è zucchero in abbondanza, ed è sicuramente vero che ce ne sia tanto in moltissime delle bevande che beviamo o che facciamo bere ai nostri figli, in certi casi sicuramente troppo. E difatti la Coca Cola, come anche il tè freddo confezionato, e soprattutto la RedBull, sono bibite che non dovrebbero essere consumate regolarmente e specialmente non da bimbi piccoli. Però a me questa immagine lascia qualche dubbio, saranno davvero così tanti quelli della Coca Cola paragonati ad esempio a quelli della RedBull?



Confronti tra misure differenti

Intanto cominciamo col dire che di ogni bibita si sarebbe dovuto confrontare un formato identico, e, quando non fosse possibile, mostrare un bicchiere con una quantità di liquido uguale a quella negli altri bicchieri, qui invece si analizzano i contenuti di ogni singola confezione, quindi si passa da un mezzo litro d’acqua a un latte e cioccolato (credo), passando per un multivitaminico con ananas, arancia e kiwi, un succo d’arancia, la RedBull, il Nestea al limone e la temuta Coca Cola.
Per tutti, sotto alle bustine piene di zucchero, vengono indicati i quantitativi di zucchero presenti nella bustina e nella confezione raffigurata.

Il concetto sarebbe di mostrare lo zucchero in una porzione “tipo” della bevanda scelta, ma se fossero stati tutti bicchieri pieni della stessa identica quantità di bevanda in cima alla classifica avremmo avuto l’Orange Punch, seguito dal multivitaminico, subito dopo la Red Bull e “solo” al quarto posto la cattiva Coca Cola.



Moderazione è la parola chiave

Questo non vuol dire che sia da sottovalutare il cartellone, è corretto, non so se lo siano le bustine, non so quanto sia la loro massima capienza, ma posso provare un raffronto, lavorando sulla prospettiva della foto, cercando di metterle in piano:

La barra rossa orizzontale mostra il livello che dovrebbe avere lo zucchero nelle varie bustine, se fosse distribuito in maniera omogenea al suo interno; l’ho ricavato facendo le proporzioni tra i vari sacchetti, sicuramente c’è margine di miglioramento; ma 39 grammi di zucchero sono così tanti come nella foto? Non credo, io ho fatto una prova in una ciotolina, e sono circa 6 cucchiaini colmi, ma anche lì dipende dalla misura del cucchiaino che si usa. In quella bustina però mi sembrano essercene davvero di più di sei e basta. Ci dicessero la capienza a sacchetto pieno sarebbe più semplice capire di cosa si tratti.

Conclusioni

Quindi per concludere, le proporzioni tra le bevande sono sfalsate, in favore della confezione in cui vengono vendute. Ma a parità di liquido la tabella dello zucchero sarebbe la seguente:

Mi direte che nessuno si beve lo stesso quantitativo di bibita all’arancia di quanto non si faccia con la Coca Cola. Può essere, non dico di no. Ma a volte, sicuri che un cartello del genere ci dimostri quanto sono più sani il multivitaminico e la bevanda all’arancio, ci strafoghiamo di quelli, o lasciamo che lo facciano i nostri figli, e questo è sbagliato.

Mettere le cose in prospettiva è sempre un bene

Un suggerimento? Acqua, spremute, centrifughe, succhi 100%, e basta, specie per i bambini, farglieli amare fin da subito vorrà dire istruirli a una migliore alimentazione. Mio figlio tutt’oggi spesso tra un pezzo di cioccolata ed un piattone di frutta sceglie il secondo. Sappiate oltretutto che, come evidenziato nella lista qui sopra, nei latte e cioccolato che ho visto in Italia il quantitativo di zuccheri è doppio rispetto a quanto riportato nel cartellone. Portando quelle bevande, a parità di liquido, a essere più zuccherate di una coca cola.
Su Reddit in risposta all’immagine qualcuno aveva fatto lavorare il cervello:

  1. The volume of the can is 12 fl oz., or 355 ml.
  2. The sugar in the bag underneath the can looks like it would take up approximately 1/3 of the volume of the can, or 118 ml of sugar.
  3. The density of granulated sugar is 0.85 grams per ml
  4. This works out to 101 grams of sugar
  5. There are actually 39 grams of sugar in a can of Coca Cola

Che tradotto significherebbe che il sacchetto sembra essere circa 1/3 del volume della lattina di Coca Cola, quindi circa 118 ml di zucchero, la densità dello zucchero è di 0,85 per ml, quindi sarebbere circa 101 grammi quelli raffigurati nel sacchetto. Ma senza altre informazioni è quasi come indovinare i fagioli nel vaso.

maicolengel
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