Ultimamente qualcuno di voi si è lamentato dei miei toni troppo denigratori. Bene: ho provato a migliorare la cosa e negli scorsi due giorni i miei articoli han tentato di ricalcare i toni dei primi mesi di BUTAC – pulito, scanzonato, “professionale”.
Ma quando è troppo è troppo. Sappiate fin da subito che qui sotto non ci sono andato leggero con la perculata e se siete davvero fan di BUTAC della prima ora, capirete il perché; se non lo siete, capirete (spero) leggendo. Se siete per le analisi senza perculate, questo pezzo non è per voi, girate al largo. Su Butac ci sono tantissimi articoli scritti in maniera seria e professionale, guardatevi quelli…
Ieri il “grande” Lorenzo Croce è riuscito ad avere la prima pagina su tantissime testate, perfino il TG5 con intervista, mi dicono! Non ho avuto cuore di cercare l’eventuale video, mi basta vedere quante testate hanno pubblicato la sua “notizia”.
Aidaa: “A Milano cinque milioni di topi”
5 milioni di topi?! Ma Lorenzo vive da sei mesi nelle fogne meneghine! Li ha contati tutti, uno per uno; con alcuni ha pure stretto amicizia e ha scelto di chiamarli per nome! La cosa gli rende onore, ama tutti gli animali senza eccezione! I topini con cui ha fatto amicizia lo ricambiano premendo i tasti per lui e, in barba alla teoria delle scimmie, scrivono articoli sensati! Che evidentemente SBANCANO davvero ovunque, visto quante testate hanno colto quest’ultima boutade!
La cosa bella è che persino il vicesindaco di Milano è intervenuto sulla cosa, smentendo le parole del nostro caro Lorenzino, presidente dell’AIDAA:
COMUNE, STOP A BUFALE SUI TOPI: ATTENZIONE A REATO DI PROCURATO ALLARME
E’ incredibile che vi sia qualcuno che pur di avere un po’ di visibilità mediatica lanci allarmi infondati. L’ultimo caso è quello dell’associazione AIDAA che parla di ‘cinque milioni di topi a Milano’. Si tratta, lo ripetiamo, di un allarme grave non suffragato da alcuna prova. E non è la prima volta. Tra i tanti episodi rilanciati da questa associazione (riscontrabili da una semplice ricerca in rete), ricordiamo i presunti casi di avvelenamenti di cani nei parchi cittadini e in particolare l’episodio della morte di tre labrador al Parco Sempione, ripreso purtroppo da tante testate giornalistiche. Giova ricordare che anche quel caso fu puntualmente smentito dalle verifiche della Polizia Locale e della Asl, con inutile dispendio di energie e di risorse pubbliche. Una bufala insomma. E’ necessario che chiunque affronti vicende che rischiano di avere impatti negativi sulla popolazione verifichi con attenzione e responsabilmente ogni notizia, in quanto come è noto, il codice penale prevede anche il reato di procurato allarme.
Aidaa: «A Milano 5 milioni di topi»Il Comune: «Una bufala»
Come se potessero esser messi sullo stesso piani un’associazione NON milanese, senza alcun vero servizio di controllo su Milano, e il comune stesso della città. Strano, visto anche che è proprio nell’archivio del Corriere che si trovano notizie sul nostro Lollo in epoca ormai remota.
Giornalista radiato
Lorenzo Croce che nel settembre del 1992 pubblico’ una falsa intervista a Craxi
Falsa intervista, radiato giornalista MILANO . Il giornalista Lorenzo Croce, che nel settembre ‘ 92 pubblico’ una falsa intervista a Craxi, e’ stato radiato dall’ Ordine dei giornalisti della Lombardia. L’ intervista fu pubblicata sulle “Gazzette” del gruppo Longarini.