Come manipolare la popolazione, lezione 1

manipolare

Ci sono pagine che fanno della manipolazione dei propri follower una ragione di esistere, i sistemi possono essere molteplici, quello che andremo oggi ad analizzare lo chiameremo:

La Macchina del tempo

Ci sono pagine social per cui il tempo non passa mai, postano ogni tot ore dei link o delle immagini, continuamente, tutto il giorno, ogni link postato è un nuovo post, con la data del giorno in corso, l’ora corretta, come se fosse sempre una news. In certi casi può avere senso, ad esempio l’artista che ciclicamente ripropone le proprie opere (magari ancora invendute), il musicista che sta tentando di diventare famoso, ma se sei un sito che tratta un qualsiasi tipo di news devi sempre spiegare che la notizia che stai per passare non è attuale e dare i corretti riferimenti di data e luogo.

Se invece vuoi manipolare i tuoi lettori basta magicamente convincerli di essere di fronte a una notizia fresca, appena pubblicata. Oggi vanno molto di moda quelle xenofobe, e guarda caso proprio ieri parlavamo di una notizia rimessa in circolazione sui social due anni dopo i fatti. Oggi per farvi capire a cosa mi riferisco analizziamo i contenuti di alcune pagine “per la libertà di scelta” vaccinale.

12 ore fa (quindi circa le 11 del 13 giugno 2017) pubblicavano questo post con relativo link:

Morto bimbo di 18 mesi Arrestate la Lorenzin in Galera

Clikkando sul link si arriva ad un video su YouTube con lo stesso identico titolo datato 10 giugno 2017, pochi giorni fa:

Il canale che ospita il video ha cominciato a pubblicare tre giorni fa. Il video, pur essendo il servizio televisivo di un TG regionale, non ha alcuna indicazione temporale. Chiunque veda il video, state sicuri, si convincerà sia una cosa successa in questi giorni, mentre invece siamo di fronte alla perfetta riproposizione di una notizia vecchia, trattata da noi a suo tempo, che viene ciclicamente ritirata fuori (era stata riproposta anche a gennaio), ridatare lo stesso video e pubblicarlo su nuova pagina è chiaramente un gesto ponderato, chiunque gestisca il canale YouTube ha tagliato il servizio e l’ha riproposto senza evidenziare che fosse datato, chi lo sta condividendo non ha neppure provato a verificare i fatti. Il tutto a mio avviso in totale malafede, perché chi gestisce la pagina Facebook, volendo ricordare i fatti, avrebbe potuto pubblicare uno dei tanti articoli usciti a suo tempo:


Guarda caso alla domanda:

Di che giorno è la notizia?
Di che giorno è la notizia?

In 10 ore non ha risposto nessuno, in compenso:

-Di questo caso nessun tg parlerà .Omertà di REGIME
-E’ facile che sia così, ora hanno fatto anche la legge sulla responsabilità medica per cui è il danneggiato che deve dimostrare il danno come conseguenza dell’azione medica. Ragion per cui ai Ministri con il cavolo che li puoi perseguire. Se uno non è attento si busca pure una querela. Cornuto e mazziato

Come spiegato prima ne hanno parlato tantissimi, oltretutto a settembre 2016, quando la storia è successa, tutti a mettere sotto accusa il vaccino. Pochissimi invece ne hanno parlato quando l’autopsia ha ipotizzato una malformazione cardiaca scagionando il vaccino, ma come avete visto il pubblico tipo di una pagina come quella sopra, fidandosi della freschezza della notizia  e non trovandola nei tg e sui giornali di questi giorni, si convince che siamo di fronte a una censura di stato.

Oltretutto, più volte si fa girare la stessa storia usando titoli e datazioni diverse, maggiore è nel lettore la percezione che ci sia un’ecatombe di bambini causata dai vaccini. Questo sistema è usato su svariati tipi di pagine, ma mentre capisco i creatori di contenuti originali di cui parlavamo ad inizio articolo, trovo squallido (e pericoloso) quando a usare questo trucchetto sono siti di news o comunque d’informazione.

Quando vi trovate di fronte a notizie prive di riferimenti, non condividetele prima di averle perlomeno datate, potrebbero essere fatti che hanno avuto sviluppi successivi o chiarimenti, non riportate nel link in cui siete capitati.

maicolengel at butac punto it
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