Il molestatore del Carrefour


ReteNews24 fa circolare sui social un articolo pubblicato il 27 settembre, articolo con video di quelle che lasciano a bocca aperta per lo choc. Non ve lo riporto qui, anche se ritengo sarebbe importante che tutti i genitori lo guardassero (lo linko a fondo articolo).
screenshot ReteNews24
Il racconto con cui il video viene condiviso sui social:

Ieri al supermercato Carrefour, una mamma e una bambina di 5 anni stavano facendo shopping. Mentre la madre sceglieva le verdure, la bambina si è allontanata in un altro corridoio vicino per guardare qualche prodotto da mangiare. E ‘ improvvisamente  apparso un uomo, ha messo una mano sulla schiena della bambina e l’altra mano dentro le sue mutandine, come si vede dal video. Si è trattato di un gesto veloce  di pochi secondi. Fortunatamente  é arrivato qualcun altro nel corridoio. A questo punto  l’uomo ha lasciato la bambina che è corsa dalla madre e ha raccontato quello che è successo.

Ieri: locazione temporale indefinita, l’articolo in teoria può essere rimesso in circolo infinite volte.

Al supermercato: geolocalizzazione indefinita, nessun riferimento a regione provincia Paese, nulla di nulla.

Questi due punti devono farci drizzare le antenne, pochi riferimenti, come mai? Da dove viene il video? La ricerca ha impiegato circa due minuti:

Homem é preso após abusar de criança em supermercado em Porto Alegre

Guardate la differenza nell’inizio dell’articolo:

O homem foi preso após abusar sexualmente da menina de cinco anos dentro de um supermercado na zona norte de Porto Alegre no último sábado (23).

Abbiamo un luogo abbastanza circoscritto, la zona nord di Porto Alegre, e una data, sabato 23 settembre 2017. Vediamo se sia possibile che tutto questo sia successo in un Carrefour di Porto Alegre, nella zona nord:

Un nord un po’ spostato, ma ci sono ben due Carrefour a Porto Alegre

Il problema come avrete intuito è che Porto Alegre non è in Italia, e nemmeno in Spagna o Paesi vicini, siamo in Brasile. Benissimo informare sui fatti, anche se lo si fa principalmente sfruttando la morbosità del pubblico che li rende virali, ma omettere che il Carrefour di cui si sta parlando è distante migliaia di chilometri da casa sarebbe importante.
Sia chiaro, io ritengo che il video sarebbe importante che venisse visto da più genitori possibile, per rendersi conto che anche la più piccola disattenzione può essere un rischio quando si gira con i piccoli al seguito. Purtroppo di brutta gente in giro ce ne è, ce n’è sempre stata sia chiaro, ma per fortuna oggi la rete ci permette di esserne più consapevoli. Tirata forte di orecchie a ReteNews che sta cercando di monetizzare col clickbaiting. La notizia di per sé non è falsa, solo non geolocalizzata.
Il molestatore è stato riconosciuto e arrestato, qui potete trovare il video originale, ripreso di sbieco da una telecamera di sicurezza.
ReteNews24 a fine di ogni paragrafo del suo malfatto articolo linka con un CONTINUA A LEGGERE, se cliccate pensando di andare avanti con l’articolo sorry, risposta sbagliata, ogni link riporta ad altri articoli e pagine della stessa ReteNews24, a mio avviso siamo di fronte a subdoli trucchi per aumentare ulteriormente il clickbaiting. Non vi sentite un po’ presi per i fondelli? Ma se siete fedeli lettori della testata probabilmente fin qui non ci siete arrivati.
maicolengel at butac punto it
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