Molinari, Gabrielli e le citazioni improbabili

Una sbufalata veloce, anche perché ha già fatto tutto il capo della Polizia rispondendo alle critiche ricevute dal capogruppo alla Camera della Lega, Riccardo Molinari, che sabato 26 ottobre 2019 in merito all’omicidio di Luca Sacchi faceva pervenire questo comunicato stampa alle agenzie:

Da un capo della Polizia ci si aspetta silenzio e rispetto, perché è indegno accostare Luca Sacchi all’idea di un drogato. Più che mettere bavagli social ai propri uomini, Gabrielli si dovrebbe preoccupare di tutelarli e farli lavorare in condizioni decenti. Restiamo in attesa di qualche parola del ministro dell’Interno, che invece preferisce invitare al Viminale le ong tra cui quella di Luca Casarini che è un noto insultatore delle Forze dell’Ordine

Gabrielli dal canto suo non aveva mai fatto quanto accusato da Molinari, ma si era espresso solo contro la strumentalizzazione della vicenda. Cosa assolutamente comprensibile, visto l’uso politico che ne veniva fatto dal capo della Lega che aveva accusato l’amministrazione romana e il governo di lesinare sulla sicurezza, dando a intendere tagli alle Forze dell’Ordine di cui solo lui sarebbe a conoscenza, visto che della Legge di Bilancio ancora si sta discutendo. I fondi attualmente disponibili per le Forze dell’Ordine sono gli stessi che c’erano quando era la Lega al governo col Movimento 5 Stelle, dare a intendere diversamente è avvelenare il pozzo. Ma ormai siamo abituati a questo modo di fare politica.

Nel frattempo il capo della Polizia ha replicato molto chiaramente alle parole di Molinari:

Non ho mai fatto riferimento all’uso di droghe, men che mai da parte della vittima. Chiunque lo sostiene fa affermazioni prive di fondamento, calunniose verso le istituzioni e chi le rappresenta, rischiando tra l’altro di provocare ulteriore dolore ai familiari della vittima. Inoltre, ho chiesto a tutti di adottare un atteggiamento di riflessione e rispetto di fronte alla morte di un ragazzo di 24 anni. Per questo, ulteriori mistificazioni delle mie parole comporteranno conseguenti azioni legali”.

Ammetto che non mi è affatto chiaro perché si debba aspettare ulteriori mistificazioni, Molinari ha detto una bugia, non si è scusato dell’errore, andrebbe sicuramente denunciato visto il ruolo che ricopre. Mi sembra come quando segnalavamo Panzironi e Life 120 e nessuno interveniva per paura di dare troppo risalto al soggetto, e si è arrivati solo ora a denunciarlo per esercizio abusivo della professione medica… Le denunce vanno fatte partire subito, anche sulla base della gravità del danno. Qui un soggetto politico attacca frontalmente il capo della polizia con una bugia, perché si deve aspettare?

Ma queste ovviamente sono mie personali opinioni.
maicolengel at butac punto it
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