Natale e l’intolleranza

Oh Oh Oh, con le feste di Natale entra nelle case italiane non solo il pacioso signore vestito di rosso, ma anche le bufale a tema, e già il 30 Novembre ne è stata messa in circolazione una di quelle che rivedremo sicuramente per tutto il mese, proviamo ad arginarla in tempo…

Narra la leggenda del Natale che un anno vennero dei brutti e cattivi che non volevano si festeggiasse più, e vietarono la ricorrenza in una scuola di Varese! Difatti PioveGovernoLadro e Vox NEWS titolano così:

Natale vietato a scuola, ‘offende’ islamici: genitori furiosi

L’articoletto poi in pochissime righe ci narra una storia inesistente, citano ADNKronos e la testata la PreAlpina, ma su entrambe si parla di BENEDIZIONE religiosa e mai di Natrale in senso della festa…l’articolo de la Preaplina specifica CHIARAMENTE che :

La potenziale “bocciatura” dell‘acqua santa sulle classi dei loro figli non è piaciuta a più di un genitore che, in un amen, si sono organizzati per contrastarla: «Io non sono credente – dice ancora Thorn – ma questa decisione ha lasciato di stucco me e gli altri. La benedizione durante le ore di lezione era una bella tradizione e mi scoccia che un’usanza del genere sia stravolta in questo modo: anche perché ciò dà l’impressione che siano i genitori degli stranieri a chiederlo. Non è così: nel 99% dei casi i problemi di questo tipo non vengono dagli immigrati». 

Quindi BALLE la cosa non offende gli “islamici” ma evidentemente si è pensato potesse farlo, o forse c’è una maggioranza non credente che non ha voglia che i figli siano indotti a credere dall’uso di queste tradizioni seppur decennali (o cenetarie che siano).
Non prendo posizione sull’argomento, ma voglio solo far chiarezza, albero e presepe sono permessi, è solo la BENDIZIONE con l’acqua santa ad essere in dubbio!
Qui la fonte de La Prealpina:
http://www.prealpina.it/ricerca/canaleArticolo.plp?id=2653482
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