Pitone mangia uomo

ILPITONEEFABIOPACE2

In due giorni in tantissimi siete arrivati a condividere sulla nostra pagina due notizie provenienti dallo stesso sito: ViralGlobo. Adesso, io non vorrei dire, ma che credibilità ha un sito senza nessun Chi Siamo, con un dominio commerciale anonimo e un nome come ViralGlobo?

Avete davvero il dubbio che possa trattarsi di un sito serio?

Una delle due notizie riguardava i consigli alimentari del Prof.Berrino, consigli di cui abbiamo già parlato su Butac.

Quella che invece insistentemente appare sulla nostra bacheca è la storiella del pitone che si è pappato il proprio padrone dopo una fuga dalla teca.

o-DID-A-PYTHON-EAT-A-PERSON-facebook

Le immagini sono davvero assurde. La vittima è Fabio Pace, di 45 anni. L’uomo viveva solo nel suo appartamento nella periferia di Garlasco. L’unica sua compagnia era quella del suo grandissimo pitone reticolato, letale ma piuttosto docile. Questo pitone fa parte della famiglia dei serpenti costrittori, cioè quelli che avvolgono la preda e poi la ingoiano intera.

La stessa notizia non trova riscontri da alcuna parte, se non su un altro blog di eguale fattura, La nozione.com dove però viene chiaramente detto nel disclaimer a fondo pagina che si tratta di una testata satirica. Sempre alla ricerca della fonte m’imbatto nel collega Puente che aveva trattato la cosa due giorni fa. La fonte anche per lui è La nozione come per ViralGlobo, visto che verificando il codice sorgente risulta che il loro articolo è stato caricato sul blog il 6 aprile, mentre su La nozione risulta caricato il 5. ViralGlobo ben si guarda dal citarli, tanto lo scopo era solo accalappiare uTonti.

Ma m’incuriosisce la foto, l’ho già vista da qualche parte. Basta una ricerca da due minuti con Tineye ed ecco svelato l’inghippo, la foto è a sua volta una bufala, trattata dai colleghi di Hoax Slayer nel 2013, tre anni fa.

Proprio ieri sera condividevo su facebook un posterino, che sia il caso farlo girare piú spesso?

cartellocondivisioni

maicolengel at butac.it

Se ti è piaciuto l’articolo, sostienici su Patreon! Può bastare anche il costo di un caffè!