Pokèmon Go e gli acchiappapolli!

POKèMONGO-TRUFFA

Non sono un amante dei Pokèmon, probabilmente perché sono troppo vecchio per essermi appassionato ai giochi e ai cartoni animati a loro dedicati, onestamente non sono mai stato un fan di tutti i giochi del genere, neppure quando ero un ragazzino. I cartoni animati giapponesi per me erano altri.
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Ma la viralità di Pokèmon Go, il nuovo giochino per smartphone che sta prendendo piede su tutto il globo fa si che anche sull’argomento stiano iniziando a girare bufale d’ogni tipo. C’è il buon Paolo Attivissimo che le ha trattate per bene, e non è mia intenzione ripercorrere i suoi passi, ma un’amica proprio stamattina mi ha segnalato un inganno che si sta diffondendo sui social network.
Si parte da un quiz:

Quanto conosci i pokemon

Che viene diffuso da svariate pagine social NON ufficiali.
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Pagine nate e create apposta per attirare fan del nuovo gioco, pagine  che non hanno alcun collegamento coi creatori della app ma che condividono tutte lo stesso quiz. Quiz inesistente.
quantoconosciipokemon
 
Ora clikkando sul link si viene reindirizzati ad un articolo che racconta di bufale su Pokémon Go, e lo fa sfruttando le sbufalate di altri. A me onestamente la cosa ha infastidito un bel po’, sia chiaro l’articolo a cui si arriva dopo aver clikkato sul link è corretto, racconta sbufalate già fatte da altri siti, nulla di nuovo, ma attirare i lettori con l’inganno non è da demistificatori ma da bufalari.
Ma basta cercare per trovare anche il link originale, che porta a questo quiz qui:
conoscipokemon
Nei commenti c’è chi spiega:

comunque ragazzi non funziona con il wifi, bisogna avere la connessione del cellulare..e bisogna rispondere bene a tutte le domande

Non funziona con il wifi? E come mai? Altri sostengono sia un quiz fatto apposta per rubarvi i vostri pokèmon dal cellulare, onestamente che ve li rubino o meno m’importa pochissimo. Ma vorrei che steste attenti, accedere a siti esterni a facebook comporta sempre rischi. E guarda caso basta procedere sino alla terza domanda che da PC compare una scritta importante:
pagaconcarta
Paga con la carta di credito. E cosa paghi? Boh, è chiaro che siamo su un sito collegato a Mobile Passion, fornitore di servizi noto per questo genere di app. Difatti basta cercare lo stesso su google per accorgersi che:

MobilePassion (di seguito il “Servizio”)é un servizio in abbonamento, riservato ai maggiorenni, che permette agli utenti di accedere senza limiti ad una selezione di contenuti editoriali connettendosi a sito www.mobilepassion.it.
MobilePassion propone un abbonamento al prezzo di Euro 5 IVA inclusa alla settimana (2+2+1) che sará addebitato contestualmente all’attivazione del Servizio e successivamente, in maniera automatica, all’inizio di ogni periodo di rinnovo dell’abbonamento, salvo disattivazione, con 2 addebiti da 2 euro + 1 addebito da 1 euro a settimana.
Il prezzo dell’abbonamento al Servizio sará addebitato direttamente sulla bolletta telefonica o decurtato dal credito della carta prepagata, a seconda del contratto stipulato dall’utente con il proprio operatore telefonico.
Restano esclusi dal costo dell’abbonamento gli eventuali costi di accesso e di navigazione al sito del Servizio e ad eventuali siti collegati attraverso link esterni presenti nello stesso, i cui costi sono regolati per gli utenti secondo il proprio piano tariffario o l’offerta commerciale scelta in essere con il proprio operatore telefonico.

Quindi se fate il quiz da cellulare senza accorgervi della cosa vi state iscrivendo ad un servizio a pagamento al costo di 5 euro alla settimana, vale la pena? Io non credo e fossi in voi toglierei il like dalle false pagine Pokèmon Go, e tornerei a giocare al vostro giochino senza cercare scorciatoie e trucchi, nove volte su dieci chi ve li passa è un truffatore che mira solo e soltanto ai vostri dati personali e magari al numero della vostra carta di credito.
Dimenticavo, nei commenti sotto ai post che v’invitano al quiz compaiono tanti che sostengono d’aver ricevuto un pokèmon raro, sono tutti profili fake, creati apposta per smuovere le acque in questi giochetti. Non cascateci.


Chi si comporta come i signori di quizzolandia è un pirata che sta cercando le vostre visite per farvi abbonare (consciamente o meno) ad un servizio (inutile). Un pirata che amavo molto gente così l’avrebbe lanciata nello spazio.
Michelangelo Coltelli
maicolengel at butac punto it
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