Pokémon Go e il satanismo

POKEMONSATANISMO

Suvvia ragazzi, capisco che sia la moda dell’estate, e pur non avendo installato la app credo sia un passo importante nella diffusione maggiore della realtà aumentata, ma purtroppo è sempre così, le tecnologie per venir diffuse su larga scala devono sempre trovare il tramite che le porta davvero in tutte le case (io per fortuna al momento ho figli piccoli e moglie immune). La realtà aumentata esiste da anni senza che abbia avuto grande successo tra i meno geek, a mio avviso questa è una buona via per farla conoscere.

Ma vediamo cosa ci regala il web di bufalaro in questi giorni.

Pokémon Go: indottrinamento all’occultismo e al satanismo, altro che “gioco”

Titoli di questo genere hanno affollato le bacheche, come svariate altre notizie inventate sull’argomento, l’importante è parlare del fenomeno di tendenza del momento, solo così aumentano i lettori, solo così si incrementano le visite. Peccato che tanti se ne infischino delle verifiche.

Da dove nasce la storia che Pokémon Go sia la strada per il satanismo? Da un’intervista pubblicata su Play4Real:

Pokémon Creator Admits Games are Anti-Christian, Aimed Towards Satanists

L’intervista è del 7 novembre 2012, Pokémon Go era ancora forse solo un’idea. ma quello che conta sono i toni dell’articolo, chiaramente satirico; ci vuole giusto qualcuno che non sia in grado di percepire il senso di un’editoriale per non rendersene conto, qualcuno non in grado di cogliere il tono sarcastico.

Purtroppo là fuori di soggetti così ce ne sono a tonnellate.

Vediamo velocissimamente di capire perché Pokémon Go non è un giochino satanico. Vi siete mai chiesti per davvero da dove parta l’idea di un mondo come quello Pokémon? I patiti sicuramente lo sanno, i neofiti probabilmente no. In Giappone è uso collezionare insetti, ma non nel senso occidentale di ucciderli e metterli con uno spillone in mostra, no, in Giappone alcuni insetti vengono collezionati e allenati per combattimenti che si tengono durante fiere e sagre. L’inventore dei Pokémon non ha fatto altro che ispirarsi a questo sostituendo agli insetti delle creature fantasiose, creature che non sanguinano mai e non muoiono, così da risultare meno violento pur trattando di combattimenti. Nulla in tutto questo ha radici sataniste, ma solo in una tradizione che in Giappone si porta avanti tutt’oggi.

AVVERTENZA – il video che segue non mostra pucciosi gattini che si fanno le coccole, ma lo scarabeo Ercole contro la tarantola King Baboon. Se non vi piacciono questi animaletti passate oltre.

https://www.youtube.com/watch?v=W6100QvoYSg
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