Il reggiseno anticancro e le bugie per fare due soldi

...arrivano perfino a fingere di fare beneficenza pur di truffarvi

Non so come mai (ma evidentemente aver preso chili dopo aver smesso di fumare ha donato alla mia figura una certa femminilità) negli ultimi giorni sono stato targettizzato su Facebook per una pubblicità di reggiseni, pubblicità di cui ho fatto alcuni screenshot:

Quello che vedete sopra sono tutte bugie, bugie vergognose, l’azienda esiste solo per vendervi un prodotto di bassissimo costo, che non ha alcun tipo di effetto nella prevenzione del cancro; e nessun soldo verrà donato alla lega contro il cancro al seno. Chi ha creato il sito e la pubblicità sono i soliti sparvieri che se ne infischiano completamente della realtà dei fatti. Sanno che mettendo insieme un video con una musica emozionale e delle immagini suggestive possono raggranellare clienti. State lontani da Bradoro, come anni fa vi dicevo (su Lettera43) di stare lontani da Adriana Ferrutti. Il prodotto è equipollente, sempre un reggiseno, sempre senza ferretti, sempre venduto con la tecnica di dare a intendere che altri reggiseni possano causare il cancro.

Che Facebook permetta questo genere di sponsorizzazioni è a mio avviso vergognoso, ci vogliono pochi secondi per verificare prima di tutto che la storia del reggiseno anticancro è una bufala, e in secondo luogo per trovare le stesse foto della campagna pubblicitaria su altri siti, con cifre decisamente differenti.

Il “Bradoro” che sostengono sia offerto al prezzo scontatissimo di 29,90 euro (invece che 49.90) lo possiamo trovare indossato da una modella diversa su AliExpress a 10.99 dollari, oppure su amazon.com con la stessa modella spendendo dai 12.69 ai 18.66 dollari (dipende dalla taglia). Si tratta di un prodotto made in China, che nel corso degli ultimi due anni è stato venduto più volte come reggiseno miracoloso su domini di vario genere.

Ora stanno colpendo in Europa con il dominio bradoro.com registrato il 25 gennaio, faranno pubblicità a tappeto per vendere il numero maggiore di reggiseni possibile dando a intendere pure di fare beneficenza, ma vi stanno solo truffando.

Non fatevi fregare. Chi si cela dietro questi siti sono truffatori senza scrupoli. Se cercate le foto delle finte recensioni a fine pagina vi accorgete che vengono da altri siti ancora, altri siti in cui negli anni passati lo stesso reggiseno è stato venduto con gli stessi trucchetti. Su un sito britannico a luglio 2020 è stato pubblicata una lettera aperta che s’intitola:

THEY LIE AND CANCER PATIENTS DIE…

Credo sia cosa buona e giusta tradurla anche per il pubblico italiano.

Care società di social media,

Le tue piattaforme di social media sono un’ancora di salvezza per i malati di cancro, specialmente quelli di noi che hanno un cancro avanzato che ci ucciderà. I miei amici sui social media significano il mondo per me. Ho 36 anni con un cancro al seno secondario incurabile ma attualmente trattabile. Mi ucciderà e questo stava distruggendo la mia salute mentale. Incontrare altre persone come me sui social media mi ha aiutato a rimanere sana di mente e viva. La consulenza e il supporto sono stati inestimabili.

Tuttavia, c’è un lato oscuro nelle tue piattaforme. Ci sono persone che utilizzano le tue piattaforme per promuovere bugie senza scrupoli, non scientifiche e non verificate ad alcune delle persone più vulnerabili e disperate nella nostra società globale. Mettono in pericolo la salute fisica e mentale dei miei amici e ti supplico di farli smettere.

Ho stretto innumerevoli contatti preziosi sui social media che mi hanno dato supporto e consigli. Ma come molti malati di cancro sulle vostre piattaforme, sono stato seguito e molestato da venditori di false speranze. Ad esempio i mercanti di morte che promuovono trattamenti non provati come i clisteri di caffè. I fanatici sostenitori dei cosiddetti trattamenti che si intrufolano nelle nostre bacheche affermando che la chemioterapia e la radioterapia uccidono, ma che il loro olio di serpente può salvarci solo per pochi denari. I malati di cancro subiscono abusi emotivi sulle vostre piattaforme per aver seguito la scienza con i ciarlatani che dicono loro di abbandonare i trattamenti prescritti dal medico a favore delle pseudocure, che spesso sono più costose di quelle vere. Mi creda, non c’è differenza tra dire a qualcuno di abbandonare i trattamenti prescritti dal medico per il cancro e dire a qualcuno di porre fine alla propria vita. Queste persone nel migliore dei casi promuovono danni e nel peggiore dei casi promuovono il suicidio di massa. Sono assassini che operano impunemente sulle piattaforme che possiedi.

Sono stata spinta a provare di tutto, dai tè speciali alle consulenze mediche, dove per un prezzo determinato ti diranno la cura segreta per il cancro. Sono stata molestata per aver chiesto agli spacciatori di smetterla di cercare di farmi assumere droghe illegali. Sono stata accusata di mentire quando ho detto che la scienza è il modo per sconfiggere il cancro. Mi è stato detto che mio marito sarà lasciato solo perché sono una stupida che non accetta che queste persone abbiano la cura segreta per il cancro. Anche se so che quelle persone sono frodi, non posso fare a meno di pensare di provare il loro olio di serpente. Voglio vivere così tanto che sono a rischio di abusi e manipolazioni ogni volta che accedo alle tue piattaforme.

Questo mi porta all’altra angolazione: le nostre famiglie vengono prese di mira sulle piattaforme social in un modo talmente forte che ci chiamano con le loro voci piene di eccitazione. Tocca quindi a noi spezzare di nuovo i loro cuori dicendo loro che questi sono falsi profeti di speranza. È un altro angolo di crudeltà e paura da gestire quando stiamo già sopportando l’inferno.

Ci sono anche frequenti false affermazioni sulle cause del cancro che, sebbene non ci uccidano, ci feriscono emotivamente e mentalmente. Proprio ieri ho visto una pubblicità a pagamento sui social media che affermava che indossare reggiseni con ferretto causa il cancro al seno.Questo è falso. Ma vedere pubblicità come questa non fa che rafforzare l’idea che molte persone hanno (compresi i malati di cancro) che il cancro è evitabile e quelli con esso hanno fatto qualcosa di sbagliato. Per i pazienti questa può essere una tortura mentale. Non solo incolpiamo noi stessi, ma anche gli altri. Ciò può avere conseguenze orribili fino a includere le persone che non donano alla ricerca sul cancro.

Vorrei che i principali enti di beneficenza sul cancro come Cancer Research UK e Breast Cancer Now ci difendessero sulle vostre piattaforme. Vorrei davvero che lo fossero. Ma non lo sono. Di tanto in tanto pubblicano articoli sui loro siti Web, ma voglio che sfidino direttamente gli assassini sulle vostre piattaforme e utilizzino le loro conoscenze scientifiche per screditarli. Dato che non lo stanno facendo, i malati di cancro hanno bisogno che tu ti faccia avanti. Aiutaci per favore. Le nostre associazioni di beneficenza ci stanno deludendo, per favore non deludete anche noi.

Durante l’epidemia di covid ti sei mobilitato per sfidare coloro che utilizzano le tue piattaforme per promuovere bugie sul 5G. Sono contento che tu abbia protetto i sentimenti feriti di uno standard delle telecomunicazioni, ma potresti anche proteggere i malati di cancro. Almeno aggiungi un’opzione per segnalare false affermazioni sulle cause e sui trattamenti per il cancro. Altrimenti continueranno a mentire e i malati di cancro continueranno a morire.

Salute,
Kit

Io non so se Kit sia ancora viva o se il cancro se la sia portata via in questi sei mesi. So che la sua lettera aperta riportava in testa la stessa foto usata oggi su Facebook per vendere questi reggiseni.

I reggiseni Bradoro (ma li vedono anche con altri nomi, Buttono e Brasafe sono tra gli ultimi che ho trovato) non valgono la metà di quanto li state per pagare, sono truffe, stateci alla larga. Se vedete la pubblicità di questi reggiseni, prima segnalatela, poi pubblicate nei commenti il link al nostro articolo.

Non credo sia necessario aggiungere altro.

maicolengel at butac punto it

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