Rita Pavone, l’educazione civica e il voto popolare

Pochissime righe per trattare un tweet che il Gianburrasca della canzone italiana ha pubblicato il 19 febbraio 2019:

Si fanno le pulci su un voto popolare limitato, ma non si sono mai fatte su chi ha invece ha governato senza che l’avesse MAI votato nessuno.

A mio avviso tweet come questo sono lo specchio dell’analfabetismo funzionale e di ritorno dilaganti nel nostro Paese. Sono almeno cinque anni che questa storia del governo non votato dai cittadini circola. E sono almeno cinque anni che è stata sbugiardata in lungo e in largo; che ci siano ancora italiani che non si rendono conto di quanto sia una cavolata mi sta pure bene, ma che a diffonderla siano anche soggetti con un largo seguito come Rita Pavone mi fa davvero cascare le braccia.

Se sei un personaggio noto hai delle responsabilità nei confronti di chi ti segue. Sei un cantante e vuoi parlare di politica, va benissimo, ma evita di rilanciare palesi bufale. Chi ti segue, proprio per la stima che ha nei tuoi confronti, è facile che ti creda. Così facendo contribuisci a diffondere disinformazione, in un Paese che non è messo così bene.

Cara Rita, ho una fotografia della mia mamma col taglio di capelli identico al tuo quando cantavi Viva la pappa col pomodoro, quando era giovane eravate identiche. E mi divertiva molto quella somiglianza. Oggi onestamente sono deluso dall’ennesimo personaggio che non comprende che quel suo rilanciare disinformazione è un danno grave che fa ai suoi fan.

Nessuno dice che non puoi tifare per questo o quell’altro partito, ma rilanciare bufale del cavolo non è fare politica, bensì disinformare pesantemente. Non ho dubbi che tu sia in buonafede, convinta dalle tante inutili chiacchiere fatte da politici di vari livelli, ma proprio per questo sarebbe ancora più importante che facessi chiarezza su quanto riportato.

Come spiegava anche il Fatto Quotidiano già nel 2016:

Invero, è fuor di dubbio che il governo non venga mai eletto (in senso strettamente tecnico) sin dall’entrata in vigore della Costituzione: è il presidente della Repubblica a dare l’incarico e poi nominare il presidente del Consiglio dei Ministri, che nell’attuale assetto istituzionale diventa il capo del governo.

Anche il presidente del Consiglio attuale non è stato eletto, qualcuno ha votato Conte alle ultime elezioni? Nessun governo italiano è eletto dai cittadini direttamente. Da quando è nata la Repubblica, e tu Rita che sei nata nel 1945 quasi in contemporanea con la Repubblica queste cose dovresti saperle!

Sfruttare la tua posizione di persona nota per diffondere ulteriore disinformazione a mio avviso è qualcosa di grave.

maicolengel at butac punto it
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