Salvini, febbre e pressapochismo

Ci sono delle volte in cui i nostri politici prima di esternare sui social dovrebbero riascoltarsi, e magari comprendere l’italiano in cui parlano. Oggi tiriamo le orecchie a un politico ma anche ad alcuni giornalisti.

Il 26 settembre su svariate testate sono apparsi titoli come quelli di seguito.

La Repubblica:

Formello, Salvini: “Sono febbricitante e sotto cortisone. Il medico mi ha detto di stare a casa ma sono qui”.

ANSA:

Salvini a Formello: “Ho la febbre, ma ci tenevo a esserci”

Il Gazzettino:

Salvini a Formello: «Ho la febbre, dopo vado a casa», poi i selfie. Oggi la precisazione: «Solo torcicollo»

Nessuno dei virgolettati qui sopra è stato pronunciato da Matteo Salvini, ma che sarà mai eh. Porca trota, è l’ABC del giornalismo, se metti un virgolettato significa che la persona a cui l’attribuisci deve aver detto quelle parole in quell’esatto ordine e con le virgole al posto giusto. Altrimenti stai fabbricando un falso.

Salvini da questi titoli si è difeso con la sua solita macchina da guerra, quella gestita dall’amico Morisi, che ha fatto uscire nel pomeriggio del 26 questo meme accompagnato da un post sui social:

‼️ Mai avuta febbre, fatto test sul Covid ieri mattina, negativo. Ho il torcicollo come milioni di italiani e ho preso il cortisone, alcuni “giornalisti” evitassero almeno di speculare e mentire sulla salute del prossimo. Vergognatevi!

Il problema però è che il video dell’intervista a Salvini è apparso un po’ ovunque, e il leader della Lega in quel video dice esattamente queste parole:

Scusate il ritardo, perché io odio arrivare in ritardo. Ma oggi è una giornata non partita benissimo. Sono stato due ore attaccato al cortisone e quando mi sono alzato il medico mi ha detto: ‘Ovviamente lei adesso va a casa’. Io gli ho detto: “Sì, stia tranquillo. Passo prima ad Anguillara Sabazia. Poi da Formello e finisco a Terracina, ma alla sera arrivo a casa. Ci tenevo troppo a essere qui, un po’ dolorante, un po’ febbricitante, però è bello esserci per viaggiare fra le idee.

Quindi è vero che un medico gli ha suggerito di stare a casa, ma è vero anche che lo stesso Salvini ha affermato di essere un po’ febbricitante. Matteo Salvini vuole difendere l’Italia da chi non sa l’italiano, vuole difendere la nostra cultura, ma evidentemente nemmeno lui sa usare le parole nella maniera corretta. Se dici che sei febbricitante (poco o molto non importa) stai dicendo che hai la febbre. Non c’è niente da fare.

Dalla Treccani:

febbricitante agg. [part. pres. dell’ant. febbricitare «aver la febbre», che è dal lat. febricitare, der. di febris]. – Che ha la febbre: il malato era f.;

Pubblicare un post dove si nega di averla avuta dopo averlo detto di fronte alle telecamere è poco intelligente, a mio avviso. Al massimo si potrà dire: “Scusate, ho usato un termine improprio, non è vero che avevo la febbre, ma faceva simpatia darlo a intendere a chi mi aveva atteso tanto”.

Non sono però intelligenti neppure i virgolettati sbagliati, usati dalle tante testate acchiappaclick, che si sentono furbe per aver riassunto il concetto in un virgolettato che in realtà Salvini non ha mai detto. Prestando così il fianco alla risposta piccata del leader della Lega.

Io vorrei fare un piccolo appunto personale: se si ha la febbre o il dubbio di qualsivoglia malanno che non è chiaro di che natura sia (senza bisogno che si tratti di un contagio da Sars-Cov-2), il buon senso (e la medicina) ci direbbero di stare a casa. Non solo per tutelare la nostra salute, ma anche quella degli altri con i quali sei a diretto contatto.

Tra politici pressapochisti e giornalisti cialtroni non so davvero dove andrà a finire il nostro Paese. E vi prego, non venite qui sotto a vomitare odio contro Salvini per difendere l’incompetenza di chi non sa usare un virgolettato. Gli uni e gli altri sono entrambi incompetenti, a mio avviso.

Giusto un appunto finale, Salvini ci spiega che ha passato parte della giornata sotto cortisone per colpa di un torcicollo. Voi lo sapete che esistono due tipi di torcicollo?

sintomatico: può essere provocato da nevralgie, otite, febbre, emicrania, strabismo o infiammazioni tiroidee;

muscolare/osteoarticolare: può essere causato da artriti, infezioni virali, freddo, reumatismi, etc.

Non credo sia necessario aggiungere altro.
maicolengel at butac punto it
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