Samantha Cristoforetti e le scie chimiche

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I raccoglitori di notizie fuffare

BlastingNews è un sito che dovrebbe entrare di diritto nella nostra Black list e spero che il Grande Capo provveda presto. Il sito è un raccoglitore di “notizie” riguardo agli ultimi casi di cronaca nera, che generalmente si rivelano ipotesi e inezie ben lontane dal poter essere definite notizie; raccolte di pessimi articoli d’opinione ed editoriali di altre testate; approfondimenti su Papa Francesco; pubblicità di ritrovati per eliminare le rughe in soli 15 minuti e tanta, tanta, tanta fuffa (vedi il tag #ufologia). Naturalmente in questo ricettacolo di notizie inattendibili e opinioni fuffologiche non poteva mancare tutta una serie di articoli che appoggiano TankerEnemy e quel venditore di fuffa che noi tutti a Butac conosciamo come Signor Nò.

AstroSamantha e le scie chimiche

Qualche giorno fa, a questo proposito, BlastingNews aveva deciso di scomodare nientemeno che Samantha Cristoforetti; la nostra astronauta infatti, molto presente sui social dalla sua postazione privilegiata, pubblica spesso foto scattate dalla stazione spaziale internazionale.
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Secondo [SARCASM MODE ON] l’attendibilissimo [SARCASM MODE OFF] articolo, infatti, le foto pubblicate dalla nostra Astrosamantha evidenzierebbero formazioni di nuvole alquanto anomale che “sollevano molti dubbi e perplessità in molti cittadini attenti e soprattutto in molti meteorologi stranieri puntigliosi”. Ovviamente in tutto questo non viene minimamente citata una fonte che sia una, né riguardo ai cittadini attenti (anche se abbiamo una vaga idea di chi potrebbero essere), né, soprattutto, riguardo ai meteorologi stranieri puntigliosi. L’unico nome che viene fatto in tutto l’articolo, infatti, è quello del presentatore meteo tedesco Gunther Tiersch in riferimento a una sua trasmissione del 2009 che quindi non ha, né può avere, riferimenti alle foto di Samantha Cristoforetti. Si dice semplicemente che quest’uomo crede alla teoria delle scie chimiche e che nel 2009 (“negli altri paesi la denuncia contro quelle scie chimiche sospette dilaga”, come no!) ne ha parlato alla televisione tedesca. Forse in questo modo, citando programmi televisivi e personaggi scientificamente attendibili e conosciuti da tutti, si vuole cercare per l’ennesima volta di legittimare la teoria delle scie chimiche, ormai confutata da qualsiasi persona di scienza sulla faccia della terra, ma dubito fortemente che ai giornalisti di BlastingNews interessi tutto questo, anzi: le fonti che si trovano nell’articolo rimandano esclusivamente ad altri articoli senza capo né coda presenti sullo stesso sito.

Il sgnor Nò e la persecuzione giudiziaria

Sembra quasi che tutto l’articolo sia montato esclusivamente per poter fare l’ennesimo riferimento al nostro amico Signor Nò e alla sua fantomatica “persecuzione giudiziaria”.

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Si rimanda infatti a un altro articolo in cui si racconta del ribaltamento di una sentenza che ha coinvolto i genitori del Signor Nò per una lite condominiale, una storia che non c’entra un piffero né con le scie chimiche, né con le attività di “documentarista” di quest’uomo, né con nient’altro che riguardi vagamente una qualche storia di interesse pubblico, senza contare la confusione e l’incoerenza, ben lontani da uno stile giornalistico serio, con cui viene raccontata. Una lite condominiale per cui i genitori del Signor Nò possono avere torto come ragione, di cui non ce ne frega un piffero come sicuramente ai giudici non interessa un piffero delle scie chimiche e delle ferree convinzioni dei fratelli Nò; semplicemente il sistema giudiziario italiano prevede di ricorrere in appello in riferimento a una sentenza di primo grado e questo permette a chi perde una causa di cercare di ribaltare la sentenza in proprio favore durante un nuovo processo. Questo è quello che è successo, a meno che non si voglia ricondurre tutto a un complotto universale grazie al quale non si può avere torto nemmeno in una lite condominiale: tutto va ricondotto alla Verità che ha in tasca il Signor Nò e che “loro” vogliono tenere nascosta, colpendolo in tutti i modi possibili. Questa volta è toccato a un risarcimento di 19.000 euro che i genitori (nella fattispecie la madre, essendo il padre mancato nel frattempo) dovrebbero pagare ai condomini danneggiati. Se il Signor Nò, il fratello e tutta la famiglia (anche se la madre potrebbe essere del tutto ignara e venire anzi strumentalizzata dal figlio per i suoi assurdi scopi) vogliono credere all’interpretazione del complotto sono liberi di farlo, ma perché un sito che si proclama “social journalism revolution” riporta queste assurde interpretazioni come se fossero davvero una notizia?

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[L’argomento “BlastingNews” verrà approfondito in un altro post asap.]

“Per comprendere meglio la motivazione di questa sentenza”

Si dice infatti, e si copia direttamente dal blog del Signor Nò (che come sappiamo non è esattamente obiettivo quando si tratta di valutare la realtà):

“I giudici della Corte d’appello di Genova hanno incredibilmente ribaltato la sentenza di primo grado” (corsivo mio). Stranamente “lo stesso Rosario ha all’attivo ben 5 processi penali per diffamazione e 3 indagini attualmente in corso”.

Chissà come mai, se è sua abitudine dare la colpa a qualcun altro, a qualcos’altro, a una fantomatica entità malevola o a tutto il mondo, che evidentemente ce l’ha con lui.

“Ed ora vede questa pesantissima sentenza colpire l’anziana mamma”

Senza che si entri minimamente nel merito della questione condominiale. Insomma, in poche parole si vogliono collegare due cose che non c’entrano niente una con l’altra – la lite condominiale della madre e l’accanimento del Signor Nò nel voler considerare a tutti i costi reale e fondata una teoria che lo espone da anni alla riprovazione dell’intera comunità scientifica mondiale e anche di buona parte del resto della cittadinanza (uTonti, analfabeti funzionali e idioti a parte) e lo ha reso del tutto inattendibile su pressoché qualsiasi argomento – e per dare credibilità alla faccenda vi si collega un terzo elemento, in questo caso più grave perché soggetto ignaro, ovvero Samantha Cristoforetti, nominata in quanto personaggio scientificamente autorevole e di successo.

Beh, sì, forse un analfabeta funzionale, un uTonto o un idiota può collegare la foto di Samantha alle scie chimiche e concludere che l’astronauta stia legittimando la teoria del complotto del Signor Nò. Ma ricordiamo agli ottimi giornalisti di BlastingNews che non ce n’è bisogno, perché le categorie suddette, uniche a poter credere che ci sia un senso in un tale concentrato di fuffa, non sono esattamente quelle che hanno bisogno di essere convinte delle teorie sulle scie chimiche: se volete convincere la comunità scientifica internazionale, i meteorologi, o semplicemente le persone con più di un paio di neuroni funzionanti, potreste cominciare a smetterla con le cazzate.

La domanda che da ogni parte arriva è: se le scie chimiche non esistono e non provocano malattie e impoverimento dei campi coltivati, perché non si riescono ad avere risposte chiare e rassicuranti?

Le risposte sono già state date, continuano ad esser date, ma semplicemente nessuna risposta sarà abbastanza chiara e rassicurante, perché come si spiega in questa interessante pagina,

I complottisti credono in un complotto perché è più confortante. Infatti, la verità sul mondo è che è caotico. La verità non è che siamo sotto il controllo di un complotto governativo, europeo, americano, massonico, ebraico, alieno, ecc.. La verità è più spaventosa, nessun è alla guida. Il mondo è alla deriva e nessuno ne detiene il controllo. C’è chi ha paura di questa situazione ed inventa complotti, tutto qui.

complottista
(amo LeFou Nd Maicolengel)