Saper usare i termini corretti è importante



Un amico mi segnala un qualcosa che non è propriamente bufala, ma trovo che sia un’ottima occasione per fare quella chiarezza che il mio amico chiede da tempo a gran voce.

Il punto di partenza è un articolo apparso su ANSA Salute:



Autismo, le pupille del neonato aiutano a svelare se si ammalerà

Molti di voi avranno già notato il grosso errore di quel titolone, la parola ammalarsi.

Dalla Treccani: “Ammalare v. intr. [der. di male2] Cadere malato, prendere una malattia”. L’autismo non è una malattia che si prende come il raffreddore.



Non serve che faccia molto, l’amico Daniele, persona autistica, che mi ha segnalato la cosa aveva fatto un elenco di tutti i termini usati impropriamente nell’articolo di ANSA Salute:

Capiamoci, non si tratta di questioni di lana caprina, imparare a usare la corretta terminologia, oltre a essere giusto nei confronti dei soggetti autistici, serve anche per fare corretta informazione.

Ogni volta che un giornale dà a intendere che l’autismo sia una malattia che si contrae come influenza e morbillo c’è un ciarlatano che si frega le mani, felice di avere nuovi testi da sfruttare nella sua opera di suggestione per le masse. Titoloni come quello scelto da ANSA aprono davvero le porte ai venditori di fantomatiche cure… bisognerebbe starci attenti.

maicolengel at butac punto it
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