Sei milioni di euro trovati in un campo ROM?
Sicuramente no, ma qualche centinaio di euro guadagnato a scrocco da chi ha pubblicato la notizia… sicuramente sì!
Questa storiella ridicola è partita da una fonte ancora più ridicola: GENERAZIONE SOCIAL NETWORK, un blog Altervista – noto per dare lauti guadagni a chi posta roba virale – di nessun valore. E questa storia è diventata virale tra i detrattori degli immigrati, i blog e le pagine Facebook apertamente xenofobi. Ne hanno parlato tutti, anche testate che di solito prestano più attenzione ai fatti. Se c’è modo di dare addosso a chi ci sta sulle scatole, non si guarda in faccia nessuno: poco conta se l’idiota che ha messo per primo in giro la storia sia uno che vorrebbe lui stesso fare soldini in maniera eticamente scorretta!
A seguito dell’arresto di alcuni giovani ed all’allontanamento dei minori, avrebbero avuto inizio le perquisizioni che hanno portato alla luce un fucile, una pistola e circa 6 milioni di euro in contanti; il tutto occultato all’interno di un materasso messo a terra ed utilizzato per dormire da due bambine di 7 ed 8 anni, quasi sicuramente ignare della fortuna posseduta all’interno del loro “letto” e le quali ogni giorno venivano sfruttate ed inviate dai loro genitori a chiedere l’elemosina nel parcheggio di un supermercato non molto distante.
Da ArticoloTre a TzeTze, da Gek60 a Il Marcio della Casta: nessuna testata seria ha riportato la cosa. In compenso la Questura non ha idea di cosa si stia parlando. Ma perché non iniziamo a fare seriamente un lavoro giornalistico? Anche se siete un piccolo sito – e non è il caso di Tze Tze con certezza – perché prima di ricondividere, con la scusa che tanto l’han fatto tutti, non iniziate a verificare la fuffa che vi arriva?
Ho smesso di visitare TzeTze anni fa; ArticoloTre lo leggo, anche con piacere a volte, perché avere idee politiche forti non significa non vuol dire scrivere ed esporre male le cose. E siamo tutti d’accordo che non verificare le notizie è triste, tristissimo!
Tre interni diversi mi sono stati passati dalla Questura di Grossetto, nessuno ne sapeva niente. E la verifica mi è costata ben 5 minuti del mio tempo.
Ah, a proposito, Generazione Social Network la storiella l’ha già fatta scomparire, ArticoloTre e TzèTzè no.
Stateci attenti, fate verifiche, non spacciate FUFFA!
E sì, caro LeoNewNotizie, la cosa era già stata sbufalata ieri!