Tanto i neri sono tutti uguali…

Dev’essere questo che ha pensato Giovanni Barbagallo, 25 anni, leghista, coordinatore per il tesseramento, già consigliere comunale di Giarre (informazioni reperite sulla sua bacheca Facebook, la stessa dove è stata pubblicata la fotografia qui sotto):


Fotografia che è stata pubblicata con queste parole d’accompagnamento:

Omicidio Desirèe – Il volto della bestia.
Come si può difendere un individuo del genere?!?
Ci auguriamo un processo rapido e pene esemplari.

Peccato che il signore in foto si chiami Momodou Jallow, arrestato il 20 aprile 2018 a Gioia Tauro. Sì, è vero, è nero, e originario del Burkina Faso, ma non ha alcun collegamento con la storia di Desirée. No, Momodou Jallow è un 37enne arrestato per violenza sessuale contro una donna inglese di poco più vecchia di lui.

Anche leggere la cronaca del suo arresto però fa venire qualche dubbio su come venga fatta informazione in Italia. Sulla Gazzetta del Sud la storia suona come un rapimento da parte di un immigrato dei barconi:

Ieri, in Rosarno, personale della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di P.S. di Gioia Tauro ha tratto in arresto JALLOW Momodou, classe 1981, ritenuto responsabile dei reati di sequestro di persona e violenza sessuale aggravata e continuata nei confronti di una cittadina inglese che è stata anche violentata in concorso con altri due extracomunitari, deferiti in stato di libertà alla competente A.G.

Ma a leggerla su Fanpage:

La coppia aveva vissuto insieme in Germania, ma, a causa dei problemi di lui con la legge, anche la donna aveva accettato di trasferirsi a Rosarno, in provincia di Reggio Calabria. Qui la vita della coppia è cambiata radicalmente: la donna è stata segregata, le è stato vietato di avere contatti con l’esterno e ha subito violenza sessuale anche in presenza di altre persone. Oltre a ciò Jallow si è impossessato della carta di credito di lei, prosciugandole il conto.

Quindi si tratta di una violenza avvenuta tra le mura domestiche, una coppia di stranieri dove l’uomo (poco importa di che colore sia la sua pelle) ha abusato della sua compagna costringendola a subire violenze per 15 giorni. Usare la foto di un uomo nero dando a intendere ai propri amici virtuali che si tratti di uno dei criminali che hanno abusato e ucciso Desirée è sciocco. Non so come sia venuta l’idea di pescare una foto a caso dalla rete. Se la stessa cosa venisse fatta ogni volta che il colpevole di un crimine è un bianco sai quante querele?

Sia chiaro, la persona nella foto è un criminale, ha violato la legge, ha abusato di una donna (non abbiamo idea se nera o meno, solo che è di nazionalità inglese) e che merita di scontare la sua pena. Ma accusarlo anche di altro crimine è sciocco.

maicolengel at butac punto it
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