The flying dead

FLYINGDEAD1

Mi è stata segnalata questa news, che a prima occhiata dava l’impressione a tanti di essere falsa:

Paura in volo: morde il vicino e poi muore sull’aereo
Subito dopo il decollo ha dato in escandescenza, aggredendo a morsi un altro passeggero. Poi, preso in consegna dal personale di bordo, è morto e il volo è stato costretto all’atterraggio d’emergenza. Ancora da chiarire quello che è successo a bordo di un aereo della Aer Lingus partito da Lisbona e diretto a Dublino.
I fatti poco dopo il decollo: l’aereo è dovuto atterrare all’aeroporto di Cork dopo che il capitano ha segnalato un’emergenza medica. Il protagonista e vittima dell’accaduto è un uomo di circa 24 anni che è stato dichiarato morto ancora a bordo dell’aereo. La polizia ha aperto un’indagine, iniziando a interrogare i 170 passeggeri che erano a bordo: con lui sul volo c’era anche una donna che è stata fermata.

Today l’ha pubblicata così, poche righe, nessuna spiegazione, un mistero di quelli che fanno preoccupare. Che sia il primo di tanti? Sono arrivati gli zombie che con un morso t’infettano?

La spiegazione però è molto più semplice. L’uomo non ha morso nessuno, ha avuto una crisi durante il volo, è stato immobilizzato e trattenuto nel retro dell’aereo, e li è morto.
Il morto volante aveva cocaina per 41mila sterline nello stomaco. Inghiottita subito prima d’imbarcarsi.

The Brazillian man, who has been named as John Kennedy Santos Gurjao, 24, is said to have ingested 80 pellets of the drug before taking the flight from Lisbon to Dublin, according to The Irish Times.

Evidentemente uno dei contenitori si è aperto, e il resto è storia.
Storia che Today ha sfruttato copiandola dai soliti Daily Mail, Sun e Mirror. Ma i racconti ufficiali non fanno menzione del morso (o se lo fanno spiegano che è una voce non confermata), mentre spiegano tutto il resto con dovizia.
Qui il Telegraph, qui la CNN.
maicolengel at butac.it