The secret sister gift exchange – OCCHIO!!!

Schema piramidale sui regali di Natale

Oggi ce la caviamo davvero con poco, visto che lo schema che ci avete segnalato è già stato trattato più volte in lingua inglese e che comunque ricalca altre catene di Sant’Antonio che avevamo trattato negli anni passati e che vi abbiamo rigirato nei giorni scorsi.

In Italia per fortuna questo schema sembra non avere ancora raggiunto grande successo, ma ho già trovato almeno due bacheche dove viene copiato e incollato questo testo:

A chi non piace ricevere regali?

Immaginate se poi il regalo arriva da una amica.
Un’amica lontana o vicina… chissà!
In Inglese si chiama: “The secret sister gift exchange”.
Importiamo un modo tanto carino quanto veloce di sentirsi vicine e ricevere un pensiero da parte di un’amica e a volte di una sconosciuta… Lo scambio di regali della sorella segreta!
L’anno scorso, è stato molto divertente, racconta chi ha partecipato, ricevere così tanti regali carini, utili, premurosi (e a volte esilaranti!) per posta.
“The secret sister gift exchange” consiste nel creare un po’ di positività nelle prossime settimane che portano al periodo più meraviglioso dell’anno (e sappiamo bene che quest’anno ne avremo davvero bisogno!).
Lo scambio di regali è semplicissimo! Non importa dove vivi, tutte sono invitate a partecipare al divertimento (chi non ama ricevere regali per posta?!)
🎁 Devi solo acquistare 1 regalo del valore di almeno € 10 (o più) e inviarlo a UNA sorella segreta.
In seguito, riceverai 6-36 regali in cambio!🎁
Tutto dipende da quante donne si uniscono.
🎉Allora chi c’è? 🎉 Fammi sapere e ti fornirò i dettagli.
Non aspettare troppo a lungo o ti perderai! Questo modo di sentirsi vicine è super facile e divertente. Buono SCAMBIO.
(Sarebbe bello restare nei 10 € e spendere il più possibile i soldi localmente, questo farà sentire tutte più libere di partecipare e aiuterà i nostri territori 💕, ricordate che oltre ad Amazon c’è il sito Etsy, dove vendono molte artigiane italiane e spesso le spedizioni sono gratuite).
Non fate le timide, giocate con me.
[lo so, vi ho taggato in tante, ma solo perché questa cosa mi piace un sacco]

Il tag a tanta gente è perché è l’unico modo in cui chi lancia il gioco può sperare di vedere funzionare almeno il primo giro di regali. Il perché non venga spiegato il sistema è palese: se lo si spiegasse già nel post di partenza, in tanti sarebbero in grado di fare due conti e capire che si tratta di uno schema piramidale che funziona quasi esclusivamente sul primo gruppo di partecipanti. In USA un sito che si occupa di truffe simili ha dedicato a questa storia delle Secret Sister un articolo in cui spiegano la questione nei dettagli. Ve lo riassumo anche se poi è sempre il solito schema. Tutto quello che dovete fare è semplice: in pratica a parte inviare quanto richiesto (ovvero un singolo regalo a un indirizzo preciso) dovrete rigirare la cosa ad altri contatti, in modo che partecipino in sei.

Di sei in sei…

Intanto chi per prima lancia lo schema in un territorio dove ancora non è arrivato è probabile che riceva con quasi certezza i primi sei regali, almeno 60 euro di prodotti, e se tutto va bene anche i rimanenti 30, per un totale di 360 euro. Ma perché la prima persona in cima alla piramide riceva 36 regali (libri, make up, prodotti vari poco conta) devono essere già entrate in gioco almeno 42 persone, perché il primo gruppo di persone riceva 36 regali a testa devono essere già in gioco molte più persone di quante vi venga in mente, e siamo solo al terzo anello della catena…

Lo schemino qui sopra riguardava il Book Exchange, ma non cambia nulla: perché la prima persona in lista riceva sei regali bastano sei persone, perché ne riceva 36 basta che le sei persone ne chiamino sei a testa. Ma dopo? Dopo la cosa procede in maniera esponenziale, l’anello successivo è da 216 persone coinvolte, quello dopo 1296, quello successivo prevede oltre 7000 persone coinvolte, al decimo giro ci vogliono circa 10 milioni di individui coinvolti. Io spero che sia chiaro perché il gioco non possa funzionare e si tratti di una truffa, anche quando chi la lancia lo fa in buonafede… e sia chiaro, succede, magari per scarse conoscenze matematiche o per ignoranza e pigrizia nel voler fare due conti.

Non credo sia necessario aggiungere altro.

maicolengel at butac punto it

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