La morte di Tonio Cartonio per overdose

TONIO

Danilo Bertazzi (Tonio Cartonio) non è morto di overdose ed è ancora attivamente impegnato nel mondo della televisione.

Vi ricordate “La Melevisione”, il programma per ragazzi che qualche anno fa spopolava su Rai Tre? Se sì, allora sicuramente avrete presente il celebre personaggio di Tonio Cartonio, interpretato da Danilo Bertazzi.

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Beh, non credo che non abbiate mai sentito nominare la leggenda metropolitana secondo cui Danilo Bertazzi sarebbe morto di overdose, creata ad hoc dopo che il suo personaggio lasciò la trasmissione, e secondo cui i ruoli da lui interpretati in seguito sarebbero in realtà stati ricoperti da un sosia accreditato con il suo nome.

Ebbene, in quanti di voi ci hanno creduto? Eppure bastano pochi secondi per scrivere “Tonio Cartonio” su Google ed imbattersi nella pagina di Wikipedia di Danilo Bertazzi per renderci conto che l’attore è vivo e vegeto e ha continuato a lavorare anche dopo la Melevisione. Come fanno i morti a partecipare ancora a programmi televisivi?

L’altra ipotesi, come già detto, sosterrebbe che si tratti di un sosia, ma come potrebbe essere del tutto identico a lui? Non esiste un sosia identico al 100%, forse nemmeno tra gemelli omozigoti, nemmeno sottoponendosi a operazioni di chirurgia estetica. È chiaro che si tratta di una gran forzatura.

E non è l’unico degli interpreti del programma a essere stato vittima di voci su presunti scandali legati alla droga, a quanto pare; voci hanno girato anche su Lorenzo Bianchetti alias Milo Cotogno.

La pagina di Wikipedia di Bertazzi è persino semiprotetta, cioè solo gli utenti registrati possono modificarla, tanto per farvi capire quanto insistenti siano quelli che inventano questo tipo di bufale che screditano personaggi del mondo dello spettacolo senza motivo… e quelli che ci cascano come polli.

Antonio Pompò