Top ten di BUTAC, 28 giugno 2014

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L’idea che al primo posto della classifica ci sia la sciocchezza che vedrete una volta arrivati in fondo, mi lascia sconcertato…sarà che il caldo ha fatto venire voglia di fresco anche a voi!
Comunque siamo arrivati in fondo anche a questa settimana, che ieri ci è valsa la menzione sul Venerdì di Repubblica, menzione gradita, peccato il refuso nel titolo 😉
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BARWEB Di Marco Filoni
E le (sic) Rete scopre le bufale della Rete

Avviso ai naviganti: la Rete è un mare in tempesta dove animali terrestri incutono terrore e diffondono menzogne. Sono le bufale. I più avveduti le conoscono ormai da tempo, sanno smascherarle, non si lasciano impressionare più di tanto. Ma ci sono quelli con meno esperienza o troppa fretta. Alcuni addirittura le portano in Parlamento in forma di proposte di legge. A loro in particolare è rivolto l’invito a fare un giro di tanto in tanto dalle parti di quei blog che svelano le volgari fandonie divenute leggende su Internet. Ecco alcuni nomi: Il disinformatico, servizio antibufale, Bufale un tanto al chilo oppure Bufale e dintorni. Si può conoscere così l’inesistente (ma siete proprio sicuri? ndr) Ermes Maiolica (con un nome così, sorprende che qualcuno ci sia caduto), fantomatico consigliere del PD arrestato nell’ambito dell’inchiesta EXPO, o ci si può rassicurare circa le buone condizioni di alcuni volti noti (l’ultimo di cui è stato dichiarato il decesso è Paolo Villaggio). Insomma: utente avvisato, mezzo salvato!

Che dire, essere citati a fianco di Paolo Attivissimo e dei ragazzi di Bufale e Dintorni che hanno iniziato l’avventura sui social ben prima di noi è solo una gioia e un onore, non ci siamo solo noi sul web, in questi ultimi mesi sono nate e cresciute tante realtà dedicate alle bufale, mi è impossibile citarle tutte, e non solo pagine blog dedicati, anche le testate più grosse stanno iniziando a darci manforte con articoli dedicati, Dr debunker su Giornalettismo,  anche su blog che non trattano specificatamente le bufale ci sono autori che si dedicano alla cosa, medici, scienziati, gente comune, tutti uniti per un unico scopo, la corretta informazione, la pulizia del web. SI lo so, la teoria della montagna di merda è una realtà, ma vedere tanto movimento attorno ai debunker fa solo piacere! Una cosa mi è dispiaciuta del pezzo del Venerdì, il fatto che citi le bufale cazzone, senza rendersi conto che le bufale da noi trattate cercano per lo più di essere cose serie ed importanti, medicina, salute e scienze, per non parlare di xeno e omo fobie…Come se le bufale del web fossero solo quelle sciocche messe in circolo dai vari Ermes o Corrieri del mattino…peccato non sia così! Ma tant’è è già molto che ci abbiano citato, la strada per far capire ai giornalisti, quelli veri, che il web è un posto insicuro e che servono personaggi come noi è ancora lunga, ma ci arriveranno anche loro prima o poi!

Basta con i miei sproloqui, qui trovate la classifica di questa settimana, sia mai ve ne sia scappata una! E fate attenzione, perché questa settimana di roba interessante da leggere credo che ne abbiamo pubblicata tanta, dai melariani al cialtronevo ai vaccini…buon divertimento!