Tubercolosi, COVID-19 e pigrizia

Tra il 22 e il 23 marzo 2020 siete stati in tantissimi a segnalarci questo testo che sta circolando sui sistemi di messaggistica social.

Se reale bisogna fare una rivoluzione!!!

Quindi la considerazione è questa ipotesi sul Coronavirus.
Leggere con calma.
In tutta la Lombardia, dove abito, ho interpellato gli Ospedali di Bergamo, Civili di Brescia, Cremona, Chiari, e…in quasi 2000 ricoverati in terapia intensiva… sorpresa!
non risulta nessun extracomunitario
he abbia il Coronavirus. Possibile che siano tutti sani?
Allora faccio un esempio, a Borgo San Giacomo, solo gli italiani hanno preso il Covid19.Come mai? Sono 5000 abitanti di cui 3500 indiani e 1500 italiani, giovani e vecchi. Gli indiani giovani e vecchi: 50 e 60 enni sono in un numero importante. Cosa mi dicono gli indiani: noi non lo prendiamo Il corona… boh… forse per noi è una normale influenza, a noi non viene la polmonite perche’ siamo vaccinati contro la Tubercolosi. Quando ci ammaliamo dopo uno, due giorni passa. Solo voi italiani che non siete piu’ vaccinati (il vaccino dura 20 anni e se non c’è nessun richiamo vaccinale forse siete di nuovo esposti a polmonite) dalla tubercolosi e vi ammalate, prima di influenza ma poi di polmonite. Soprattutto gli anziani, che ormai è da 40 anni che non fanno richiami. Cosi i bambini italiani non si ammalano (non di Corona…che attiva la Tubercolosi) di polmonite perche’ sono vaccinati contro la TBC. Vaccino che dura fino a 19/20 anni. Ovviamente anche i vostri ventenni cominciano ad ammalarsi di Cov e Tubercolosi. Perche’ da Voi non c’e’ piu l’obbligo di fare il richiamo. Ma Pensa!!!! La Lombardia ha la piu’ alta concentrazione di Extracomunitari, Senegalesi, Bengalesi, Egiziani, Marocchini, Rumeni, Albanesi, Tunisini, Algerini…e non c’è ne manco uno con la polmonite?!?!?! Perche’ sono giovani????  Noooooooo….perche’ sono tutti coperti da vaccino Tubercolosi, che e’ un protocollo di copertura previsto (DALLE ASL) per gli extracomunitari!!!!
Fate una verifica e vedrete che in tutti gli ospedali, non c’è un extracomunitario di qualsiasi eta’ positivo o ricoverato per COV19!!!!!!!!!!
Come e’ possibile!?!?!? Solo gli italiani….allora… MEDITARE GENTE

Innanzitutto la prima domanda che vorrei fare ai tanti che lo stanno condividendo è: perché lo fate? Cosa vi porta a condividere un testo che non presenta alcuna fonte, che non ha link che permettano di verificarlo che non riporta pareri autorevoli? Perché lo fate?

Io capisco che a tutti faccia piacere sentirsi utili, ma condividere qualsiasi cosa si trovi in rete è un errore molto grave, specie quando appunto è qualcosa che avete ricevuto in forma anonima e non avete idea di chi l’abbia scritto. Lo spirito critico va affinato imparando anche a resistere alla condivisione compulsiva.

Veniamo al testo in esame. Si parla di tubercolosi e in un italiano un po’ sui generis ci viene raccontato che noi siamo più colpiti dalla Covid-19 perché non abbiamo fatto i richiami per il vaccino anti TBC. Si porta come argomentazione il fatto che i bambini in Italia non si ammalino perché sono coperti dal vaccino, e comincino a essere suscettibili al contagio dopo i vent’anni, quando dovrebbe essere fatto il richiamo per continuare a essere protetti. Ma è davvero così? Come le tante altre notizie che abbiamo visto girare su possibili cure per l’emergenza sanitaria in corso, anche qui abbiamo tanti, troppi dubbi per poter dare pareri assoluti. A oggi non risulta nessuno studio conclusivo che dimostri in alcuna maniera che il vaccino per la TBC possa contrastare l’infezione da Coronavirus. In Olanda si è deciso di usare il vaccino su 500 operatori sanitari a contatto con malati di CoVid-19 e usare un placebo su altri 500, per vedere se ci sono effetti rilevabili. Ma non esiste una singola prova che sia efficace.

La storia che nei Paesi citati si facciano i richiami per la tubercolosi e invece da noi vengano vaccinati solo i bambini è una bufala. In Italia attualmente non si vaccinano i bambini per la TBC perché siamo un Paese a bassa incidenza di casi. Il vaccino viene usato solo per quelle persone considerate a rischio. Come spiega l’Istituto Superiore di Sanità:

L’unico vaccino a disposizione contro la tubercolosi è il vaccino vivo attenuato BCG (bacillo di Calmette Guérin) che efficace nella prevenzione di forme gravi infantili della malattia (meningite e altre forme di Tb disseminata nei neonati e nei bambini). Il vaccino è utilizzato spesso in bambini piccoli in Paesi con un’elevata incidenza di Tb. In Italia il vaccino è utilizzato solo in alcune categorie a rischio. Attualmente sono in corso numerosi sperimentazioni per la ricerca di vaccini più efficaci.

All’estero dipende da Paese a Paese, ma non si fanno richiami dopo i vent’anni, come invece sostiene il testo che viene fatto circolare e che causa allarmismo.

Lo so che non sempre è chiaro che danni possano fare testi del genere, ma fermatevi un secondo a riflettere. È risaputo che se ci vengono fornite troppe informazioni noi selezioneremo per costruire il nostro bagaglio di conoscenze solo una parte di loro (generalmente quelle che ci piacciono di più, che confermano i nostri pregiudizi ecc). E inoltre, come conseguenza pratica nell’immediato, qualcuno potrebbe mettersi a telefonare a ospedali e presidi medici chiedendo lumi in merito. Le chiamate possono ostruire centralini che oggi più che mai devono restare liberi per vere emergenze. Ha senso?

Per avere una chiara idea della pandemia in corso suggerisco di leggere i report dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, dove vedete che ormai nessun Paese al mondo può ritenersi immune dall’attuale emergenza sanitaria. Si contano casi ovunque, anche nei Paesi citati dal messaggio qui sopra.

Non credo serva aggiungere altro.
maicolengel at butac punto it
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