Usa: le élite si preparano per “qualcosa di grosso”

WALLSTREETITALIA

E daje col complottismo 2.0. Guarda caso una delle prime testate a pubblicare la cosa è Wall Street Italia testata che ancora non mi capacito come possa avere così tanti lettori… è tra le prime mille testate più lette del nostro paese, vergogniamoci un pochino, suvvia.

Cosa ci raccontano?

Pare che la Federal Reserve di New York si prepari a una calamità di grandi dimensioni. La preoccupazione è tale da spingere il trasferimento di personale a Chicago e la costruzione di un ufficio succursale.
Inoltre le autorità federali statunitensi hanno previsto lo svolgimento di “esercizi di addestramento” inusuali in tutta la nazione.
Quale disastro naturale potrebbe essere tale da costringere l’interruzione di tutte le operazioni alla Fed della Grande Mela? Potrebbe trattarsi di semplice paranoia delle autorità.

Reuters conferma?

Come fonte della notizia citano Reuters, che ovviamente ha un articolo decisamente meno allarmistico di WSI,  non si fa cenno del NORAD o di contratti della difesa, ma si spiega solamente che è dal 2001 che si cerca di avere i centri di controllo della Federal reserve in più location proprio per evitare danni causati da disastri naturali di qualsivoglia tipo. Difatti nel 2012 l’uragano Sandy aveva causato non pochi danni allagando il sottosuolo, segno che ci fosse bisogno di strutture più adeguate e protette. WSI se ne infischia, loro non devono fare informazione, ma alimentare tesi complottare, e così lega la notizia ad un’altra, esagerando anche quella, perché da loro non ci sono Giornalisti, ma complottisti, e fidarsi delle loro previsioni finanziarie per me è un azzardo. Ma tant’è:

Il tutto mentre il Dipartimento della Difesa americano ha deciso di comprare 62 milioni di set di munizioni che di solito sono usate per fucili semi automatici AR-15 e che verranno utilizzate in sessioni di addestramento.
A rendere la situazione ancora più strana è la notizia secondo cui dopo dieci anni dalla sua chiusura, il sito nelle Rocky Mountains di Cheyenne ospiterà nuovamente le apparecchiature più avanzate di comunicazione dell’esercito americano. Il commando aerospaziale nordamericano (NORAD) si sposterà nel Colarado per far si che i server e i sensori più sensibili del Pentagono siano al riparo da eventuali attacchi di impulsi elettromagnetici (EMP).

Le due cose NON sono collegate, lo scegliere di avere un secondo centro di controllo per la Federal Reserve e la storiella del Norad non hanno nulla a che fare l’uno con l’altro, ma ai complottari piace fare un bel miscuglione in cui la gente si perda!
 
Ma anche nella seconda parte della notizia i geni di Wall Street ci perculano, raccontandoci notizie inesatte: il centro delle Rocky Mountains non è stato chiuso, MAI, ne è solo stato ridotto il personale, e il NORAD ha spostato il suo centro di controllo alla base di Peterson, ma la struttura è tutt’ora attiva, con circa 200 persone che ci lavorano quotidianamente. L’accordo con la Raytheon, azienda che monitorerà le minacce dal cielo e spazio non ha nulla di strano, come si può leggere da siti americani:

Raytheon Co. landed a defense contract worth $700 million to monitor threats from air and space — continuing its ongoing support of the Pentagon’s North American Aerospace Defense Command. This latest contract is to sustain and support systems that contribute to the the Integrated Tactical Warning/Attack Assessment (ITW/AA) and Space Support contract.

Raytheon Co. ha ottenuto un contratto di difesa del valore di $ 700 milioni per monitorare le minacce di aria e spazio – continuando il suo attuale ruolo di supporto al North American Aerospace Defense Command del Pentagono . Quest’ultimo contratto è  sostenere e sistemi di supporto che contribuiscono alla  Integrated Tactical Warning/Attack Assessment( ITW / AA ) e spazio Supporto contratto Integrated Tactical Warning .

I 700 milioni di dollari serviranno oltretutto sia per la base di Peterson che per la Rocky Mountain, nulla di speciale, non è neppure una cifra così importante se si pensa che la stessa azienda ha appena vinto un appalto per 1,9 miliardi di dollari solo per occuparsi di sicurezza informatica. Stiamo parlando di un azienda di una certa dimensione, per capirci, Percy Spencer, inventore del forno a microonde lavorava per loro quando l’ha inventato, sono stati i primi a commercializzarlo, e dalla seconda guerra mondiale si occupano di difesa. 700 milioni sono obbiettivamente bruscolini.
Ma spargere fuffa piace, ed evidentemente vende bene. Che dire, spero che prima o poi chi legge testate come quella si svegli, ma probabilmente è più facile che siamo noi a stufarci di sbufalarle.
Giusto per ricordarci che anche altri copiano ed incollano la fuffa di WSI, ecco che La Pillola Rossa e ControInformazione pubblicano la stessa identica notizia, chi con aggiunte e chi no… ma fuffa complottara era e fuffa complottara resta.
Siate Utenti, non uTonti…
maicolengel