Vaccini Basta e gli attacchi ad personam

Bellissimo vedere soggetti anonimi aizzare i propri fan contro altri soggetti che di anonimo non hanno proprio nulla. Purtroppo l’odio in rete passa anche attraverso queste logiche. La pagina Facebook Vaccini Basta ieri ha deciso di pubblicare un post che attacca non un articolo di BUTAC (cosa lecita, discutere di qualcosa su non si è d’accordo è sempre una critica costruttiva), ma me personalmente, nella solita ottica del denigrare il messaggero e non il messaggio. Sia chiaro, quando l’informazione che viene data è priva di fonti ha senso attaccare chi la riporta, ma qui siamo di fronte ad un classico attacco gratuito, relativo ad un commento vecchio di due anni.

La cosa più bella è che basta saper cercare per trovare il commento di riferimento, per accorgersi che anche nell’attacco a me diretto l’admin è riuscito a mentire pur di portare acqua al suo mulino. Mi piace come ragiona questa gente.

Vediamo le cose insieme, Vaccini Basta pubblica quest’immagine:

Da loro realizzata con qualche programma di photoediting, scopiazzando le classiche immagini di BUTAC. Rportano stralci di commenti che sostengono essere miei, peccato siano anch’essi in parte estrapolati. Vaccini Basta riporta così quelle che sarebbero le mie parole:

Io continuerò a vaccinare i miei figli perché ritengo che , anche se con dei limiti che non vanno nascosti , i vaccini siano armi molto importanti : semplicemente voglio che non si diano informazione errate dal punto di vista scientifico. Ma non preoccuparti, a me se i tuoi figli non prendono nessun antibiotico fa solo piacere, finché non ne hanno bisogno veramente darglieli sarebbe da stolti. Se invece non sono vaccinati non giocheranno mai coi miei, ma credo che a te questo faccia solo piacere!

Il mio commento però sul blog era un filo diverso:

La cosa bella Riccardo è il commento all’articolo su Romagna Mamma che hai linkato, dove il papà della bimba di cui si parla dice chiaramente:

Buongiorno, sono il papà dell’articolo. Vorrei precisare che sono stato molto contento della risposta e della correzione effettuata dall’ISS : ho fatto semplicemente correggere un errore che era presente sul sito.

Errore magari minuscolo per alcuni ma molto grande per la mia famiglia. Tutto qui : è stata una bella cosa che un sito istituzionale di questo livello abbia ascoltato un papà e corretto l’errore ..o no?? Tutto qua.
Io continuerò a vaccinare i miei figli perché ritengo che , anche se con dei limiti che non vanno nascosti , i vaccini siano armi molto importanti : semplicemente voglio che non si diano informazione errate dal punto di vista scientifico.
Grazie a tutti per l’attenzione e non arrabbiatevi fra di voi per così poco.

Ma non preoccuparti, a me se i tuoi figli non prendono nessun antibiotico fa solo piacere, finché non ne hanno bisogno veramente darglieli sarebbe da stolti. Se invece non sono vaccinati non giocheranno mai coi miei, ma credo che a te questo faccia solo piacere!

Quel Io continuerò a vaccinare non erano parole mie, ma a loro volta venivano da altro. Il mio commento era in risposta a tal Ricky Richards o Ruggero Fusca, (questi i due nick coi quali commentava su BUTAC) che sotto l’articolo Metà della letteratura medica è falsa aveva ingaggiato molteplici discussioni, tutte antiscientifiche. La comunità di lettori di BUTAC era intervenuta a rispondergli, e a quel punto era nato il secondo profilo con cui l’utente aveva cominciato a difendersi, ovviamente senza che si sia giunti ad alcun punto. 513 commenti di botta e risposta, dove da una parte venivano postati articoli da Comilva, Romagna Mamma e altre rinomate testate “indipendenti” italiane, dall’altra venivano postati studi e link a pubblicazioni scientifiche autorevoli. Ricky/Ruggero era stata asfaltato, come si dice in gergo, nessuna delle sue affermazioni è rimasta inconfutata. La cosa è finita lì due anni fa. A futura memoria, anche perché la stessa discussione, se fosse avvenuta sotto ad un blog schierato come quelli evidentemente frequentati da Ricky/Ruggero, avrebbero cancellato tutto e rimosso gli utenti. Su BUTAC la censura avviene molto raramente e mai per divergenza di opinioni. Non è così che siamo abituati a discutere.

Ma veniamo a oggi, l’admin di Vaccini Basta dopo aver creato il suo piccolo semi-falso ha deciso che non gli bastava, doveva dare ai suoi follower anche un bersaglio da attaccare e non ha visto altro, invece che dissentire nel merito delle fonti usate nei miei articoli, ha preferito accompagnare all’immagine questo testo:

Da dove viene la disinformazione di regime che cerca di spingere alle vaccinazioni di massa ? Da dove deriva questa “crocifissione” mediatica e purtroppo anche scolastica del bambino i cui genitori decidono di non vaccinare? Dall’informazione democratica siamo passati alla falsa costrizione morale del senso di colpa del “non vaccinato / untore” perchè argomenti come terra piatta, rettiliani e scie chimiche durano relativamente poco… vergognati Michelangelo Butac

Seguita da uno dei commenti dei suoi ammiratori:

Ma come osate voi marrani e ignoranti di Vaccini Basta mettere in discussione l’enciclopedica conoscenza di un serissimo gioielliere ? https://www.facebook.com/GioielleriaColtelli/posts/10152813402164898

Giusto per non lasciare niente di non risposto all’affermazione che veniva fatta da Vaccini Basta, ovvero che i bambini vaccinati possano contagiare sia i vaccinati che i non vaccinati, ha risposto Io Vaccino con un esauriente post:

COSA È SCRITTO NEL FOGLIETTO ILLUSTRATIVO?
Lo vediamo nella foto (che viene dal quadrivalente MPRV): “una volta vaccinato, il suo bambino deve cercare di evitare per almeno 6 settimane dopo la vaccinazione, fin dove possibile, uno stretto contatto con …”
Vi sembra che si parli di isolamento? A noi decisamente no.
Quanto riportato nel foglietto illustrativo è un consiglio dettato dal principio di precauzione in quanto in rari casi il vaccino può provocare delle pustole contenenti liquido contenente virus della varicella Oka attenuato che potrebbero potenzialmente trasmettere il virus in determinate persone appartenenti a categorie a rischio. In verità, se queste pustole si presentano basta porre la dovuta attenzione, la stessa che si spera si utilizzi in caso di zoster, come succede a volte ad alcuni adulti e nonni.

2. COSA CONSIGLIANO GLI ESPERTI
Di seguito vi presentiamo le raccomandazioni degli esperti, non solo italiani.

Questo è quanto scrivono su VaccinarSì: “L’eventualità che un soggetto vaccinato infetti altri membri della propria famiglia è eccezionale. Pertanto questa condizione non rappresenta un rischio per donne in gravidanza e/o soggetti con malattia del sistema immunitario.” [1]

Nel position paper della SIF (Società Italiana di Farmacologia) non si fa alcun riferimento alla raccomandazione del foglietto illustrativo e si ribadisce l’importanza di vaccinare:
“Le persone suscettibili, che vivono con persone immunodepresse, quali persone con AIDS o altre manifestazioni cliniche dell’infezione da HIV, neoplasie che possano alterare i meccanismi immunitari con deficit dell’immunità cellulare, o con ipogammaglobulinemia, disgammaglobulinemia o in trattamento con farmaci immunosoppressori di lunga durata.” [2]

Neanche nella pagina dei CDC esiste questa raccomandazione, laddove scrivono che il vaccino può causare:
“Mild rash, up to a month after vaccination (1 person out of 25). It is possible for these people to infect other members of their household, but this is extremely rare.” [3]

Nel fact sheet sulla varicella dell’OMS si sottolinea l’importanza della vaccinazione dei familiari suscettibili di persone immunocompromesse e, nuovamente, nessun riferimento alla raccomandazione che si trova nei bugiardini:
“Susceptible household contacts of immunocompromised patients at high risk of severe disease (e.g. premature infants or children with leukaemia or solid cancer) should be considered for vaccination with 2 doses of varicella vaccine spaced according to the minimum interval recommended by the manufacturer in countries that have introduced routine VZV vaccination.” [4]

Sempre nel sito OMS troviamo il documento sulle reazioni del vaccino antivaricella in cui c’è un paragrafo specifico sulla trasmissione del virus vaccinale: in tutto il mondo sono stati riportati solo nove casi di trasmissione da vaccinati in salute, di cui tre avevano sviluppato uno zoster. Nove in 30 anni di utilizzo del vaccino. Ovviamente non è riportata nessuna raccomandazione di isolamento.
“Transmission of vaccine virus has been reported but is a rare event. All cases have been mild and associated with a rash in vaccinees. Immunosuppressed individuals may have a higher chance of spreading vaccine virus presumably because they more often develop a rash which is likely to be more extensive (Tsolia M et al., 1990). Globally only 9 instances of transmission of the Oka strain by healthy vaccinees have been reported. Three of these transmissions originated from vaccinees that developed herpes zoster (Gershon et al., 2011).” [5]

3. DI QUALE VACCINO PARLIAMO?
Lo specifichiamo e ripetiamo ancora una volta. Tutto quanto sopra riportato è riferito SOLO ed esclusivamente al vaccino antivaricella (singolo o compreso nel MPRV).
Dopo il trivalente MPR non si è contagiosi. [2-5]

Sempre su Vaccini Basta circolava già da un anno un’altra immagine scopiazzata dalla grafica di BUTAC:

@Pugacioff ce l’hanno coi tuoi commenti

Ma anche qui il gioco era facilissimo, estrapolare una mia risposta a un utente che aveva così commentato su Medbunker:

medbunker piu’ che altro e’ esperto in passere che in scienza.ahahahah

Andando a riprendere dei commenti (che concordo essere volgari) dell’utente Pugacioff, commenti però che venivano da tutt’altro articolo, non in risposta a qualcuno, ma usati come invettiva generica sotto ad un articolo che comunque s’intitola:

Riflessioni arrabbiate sull’antivaccinismo

Un commento forte poteva anche starci, se qualcuno mi avesse fatto presente le volgarità come fastidiose le avrei rimosse/moderate, nessuno mi ha mai scritto in merito.

Non vi sto a riportare gli altri commenti, non ne vale la pena, ho screenshottato, giusto per ricordarmi i nomi (fake o corretti che siano) di chi ha diffamato gratuitamente un’attività che non ha a nulla a che vedere con il mio piccolo hobby di verifica dei fatti. Siamo di fronte a sette, esattamente come quelli che seguivano il reverendo Jones, sette i cui seguaci non si rendono conto di abbeverarsi alla fonte del Cool Aid…

maicolengel at butac punto it
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