Vaccino americano uccide in Ucraina?

Ci avete segnalato una notizia che appare su una testata giornalistica registrata, La Nuova Padania, dal titolo:

Vaccino anti Covid dagli Usa uccide 5 volontari in Ucraina

Fonte della notizia NewsFront, che come possiamo leggere su NewsGuard è un sito da cui stare un filo attenti:

A pro-Kremlin website covering politics in Germany and globally. It has repeatedly published false and misleading claims, including about the COVID-19 virus, and frequently promotes Russian disinformation.

Perché una testata giornalistica italiana decida di usare un sito del genere come fonte di una notizia onestamente non lo comprendo. Come non comprendo perché l’Ordine dei Giornalisti permetta questo genere di informazione senza specificare chiaramente che la fonte è dubbia.

Ma in realtà non dovrei sorprendermi di niente, La Nuova Padania usa fonti non affidabili da tempo senza che l’OdG sia mai intervenuto, a cosa serva la registrazione di una testata se poi li si lascia operare così ammetto che non mi è chiaro.

Torniamo alla nostra notizia. Il testo di LNP è praticamente identico a quello di NewsFront, pochissime righe in cui si racconta che:

In Kharkiv, una rappresentanza di persone hanno testato il vaccino anti-covid realizzato negli Stati Uniti. Come riporta NewsFront, in un briefing viene scritto che i test realizzati nella regione dell’Ucraina, sono finiti in tragedia.

Spirito critico vieni a me! (Ma anche un po’ di grammatica e di sintassi non ci starebbero male.) La fonte della notizia, come spiega NewsFront, sarebbe:

…“MK”, ​​the representative of the press service of the People’s Militia of the LPR Alexander Mazeikin…

Ovvero il capo della polizia ribelle nelle zone che si sono dichiarate indipendenti dall’Ucraina e godono dell’appoggio russo. Kharkiv non fa parte delle zone controllate da Alexander Mazeikin, da dove gli viene tutta questa sicurezza su ciò che avviene in una regione su cui non ha alcun controllo? Almeno ce lo spiegassero. Ma se volessero spiegarci qualcosa, potrebbero partire dal cercare di farci capire perché gli americani dovrebbero testare un vaccino in Ucraina quando hanno migliaia di malati nel loro Paese?

Lo capite che la notizia non si regge in piedi? Non c’è nulla con cui sbufalarla perché non ci sono gli estremi per farlo. Siamo di fronte alla classica notizia lanciata in rete da gente che se ne infischia delle fonti, conscia che tanto i loro follower mai andranno a cercarle, non sono interessati, basta che la notizia confermi i loro pregiudizi. Oltretutto in questo caso il caos informativo generato dalla notizia riesce a colpire più tipologie di soggetti. Quelli che vorrebbero che l’Ucraina fosse tutta sotto il controllo russo, quelli che non apprezzano gli americani, quelli che sono spaventati dal vaccino. Tre categorie di soggetti che siamo sicuri che non andranno mai a fare verifiche rispetto a quanto riportato da NewsFront e da La Nuova Padania.

Abbiamo detto che la notizia non si regge in piedi, ma anche così viene rilanciata da altri soggetti nel nostro Paese, come se fosse confermata al 100% Ad esempio Cesare Sacchetti, che la riprende sulle sue pagine social direttamente da NewsFront con questo post:

In Ucraina, virologi USA avrebbero sperimentato un vaccino anti-Covid su 15 persone. 5 persone, di cui 4 militari ucraini, si sono sentite male e sarebbero morte dopo l’esperimento. Devono essere gli innocui “effetti collaterali” di cui parlava Bill Gates.

Perché un giornalista italiano deve rilanciare così una notizia senza fonti – se non una testata filorussa gestita come un blog, e che è ritenuta di scarsa credibilità? Quando ci spiegheranno cosa li ha convinti a ritenere questa fonte così attendibile saremo felici di ascoltarli.

Domande a cui sarebbe bello qualcuno prima o poi desse una risposta chiara, se non a noi, almeno all’Ordine dei Giornalisti.

Non credo di poter aggiungere altro.
maicolengel at butac punto it
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