Vegani e sensazionalismo

VEGANIITALIA

Un post vegano che mi avete segnalato su Facebook mi ha lasciato un po’ spiazzato:
 

Secondi solo all’India ! La percentuale più alta nel mondo di persone che scelgono di eliminare carne, pesce, latticini…

Posted by Veganboy – I segreti di un atleta vegano on Monday, 2 November 2015

Ma come? Ho appena finito di leggere quest’articolo del Gambero Rosso che ci racconta:

Quindi in futuro diventeremo tutti vegani?

I dati Eurispes: i vegani sono sempre meno

A giudicare dagli ultimi dati Eurispes sulle abitudini alimentari degli italiani sembra proprio di no: gli allarmi ciclici su carni, prodotti lavorati, formaggi non sono stati sufficienti per rimpolpare il fronte del movimento vegano, che nonostante il proliferare di ristoranti e spazi dedicati, nel 2015 registra un calo del 55% a fronte dell’anno precedente. Cosa significa questo in termini di numeri? Che in Italia solo lo 0,2% della popolazione si dichiara vegana (erano lo 0,6% nel 2014) e l’emorragia è costante: nel 2013 si superava l’1%. Molti di loro hanno preferito assumere posizioni più moderate, magari passando al vegetarianesimo, che infatti si attesta sul 5,7% di unità: oggi quei 3 milioni e mezzo di persone che hanno scelto la strada veg in Italia sono soprattutto vegetariani.

I vegani in Italia sarebbero dunque lo 0,2% della popolazione, circa 120mila persone; nel 2013 si superava l’1%. È una decrescita, non va bene. Secondo VeganBoy invece sarebbero un milione e 150mila, quasi 10 volte tanto… ed entrambi citano Eurispes.
I dati di Eurispes non sono disponibili se non si è registrati ed iscritti al servizio, ma basta cercare sulle testate nazionali. Il Corriere nel 2014 cita i dati Eurispes e scrive:

Crescono ancora vegetariani e vegani in Italia. Un piccolo popolo che, secondo il rapporto Eurispes 2014, comprende il 7,1% della popolazione: circa 4,2 milioni di persone, contro 3 milioni e 720mila del 2013. Nel dettaglio, spiega Eurispes, il 6,5% degli intervistati si è dichiarato vegetariano (erano il 4,9%), lo 0,6% vegano (contro l’1,1%).

Nel 2014 i vegani si sono quasi dimezzati. E oggi sono diminuiti ulteriormente, se quanto riporta G.R. è corretto. I vegetariani invece sono aumentati: in parte per le defezioni dai vegani, in parte per nuovi arrivi.
E nel mondo? Secondo la wiki inglese:

In Sweden four percent said they were vegan in a 2014 poll, as did nearly five percent in Israel according to Vegan-Friendly; 2.6 per cent in Israel were vegan or vegetarian in 2010 according to the government. There were an estimated 800,000 vegans in Germany as of 2013. Estimates of vegans in the United States vary from two percent (Gallup, 2012) to 0.5 percent (Faunalytics, 2014); according to the latter, 70 percent of those who adopted a vegan diet abandoned it. In the UK, where the tofu and mock-meats market was worth £786.5 million in 2012, two percent said they were vegan in a 2007 government survey. In the Netherlands there were an estimated 16,000 vegans as of 2007.

Quindi nel 2014 in Svezia il 4% degli abitanti diceva d’esser vegano, ben più del nostro 0,6%.
Il post di VeganBoy è una Bufala (oddio ma se è vegano non le mangia) un dato inventato.
maicolengel at butac.it
Se ti è piaciuto l’articolo, sostienici su Patreon! Può bastare anche il costo di un caffè!