Yelena Isinbayeva e la disinformazione omofoba

Sta circolando un post su Facebook che sembrerebbe riprendere un comunicato ANSA, comunicato che cita così:

ANSA.:Dichiarazioni schock di Yelena Isinbaeva, campionessa olimpica di salto con l’asta e sindaco di Soci, la localita’ russa dove sono in svolgimento i Giochi Olimpici Invernali. Alla domanda di un pennivendolo italiota sulla situazione dei  diritti degli omosessulai in Russia, la Isinbaeva ha risposto.:”Per noi russi e’ normale avere rapporti, eterosessuali. Amo l’Italia, ma mi risulta che voi italiani, nelle scuole di Venezia, insegniate ai fanciulli in tenera eta’, il rapporto omosessuale ” Per noi russi e’ un crimine la propaganda del sesso contronatura !

Il comunicato è ovviamente un falso (pennivendolo??!!), si riattacca a vicende dell’estate scorsa quando Yelena Isinbayeva sembrò che condannasse l’amore omosessuale in maniera categorica, anzi si dichiarava a favore della legge anti omosessualità in Russia.

In realtà già il giorno dopo, (probabilmente) alla luce del pessimo battage pubblicitario ricevuto, l’atleta si scusava sostenendo che era stata male interpretata a causa del suo cattivo inglese:

English is not my first language and I think I may have been misunderstood when I spoke yesterday,” she said.

Che si sia scusata solo per la pessima pubblicità? E per le richieste che iniziavano a fioccare per averla rimossa da madrina di Sochi 2014? Tutto può essere, non conosco Yelena quindi non posso farmi un opinione in merito, quel che è certo è che non è stata rilasciata a Sochi nessuna dichiarazione di questo genere, e la falsa ANSA è solo un modo subdolo di portare acqua alla causa omofoba.
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