ZeroHedge e la disinformazione

Mi avete segnalato un post sulla bacheca di uno studio legale italiano. Sono andato a vedere il post e mi sono venuti i brividi. Non tanto per quel post segnalato, ma per tutto il resto che ho trovato.

Non voglio dare visibilità a gente che diffonde disinformazione in malafede per avere più interazioni e clienti, quindi non vi darò nomi o link. Ma vorrei solo che aveste ben chiaro come certa gente sta avvelenando il pozzo senza alcun ritegno.

La pagina pubblica circa una decina di post al giorno, alcuni sono solo informativi, altri di puro tifo politico (che non è mica vietato, sia chiaro). Poi ci sono i post che arrivano dalla galassia della disinformazione. E sono quelli che mi preoccupano di più.

ZeroHedge

Mi preoccupano perché la maggior parte hanno come fonte ZeroHedge, la culla della disinformazione in malafede americana. Uno dei siti più pericolosi che ci siano in circolazione.

Il sito di estrema destra, gestito da Daniel Ivandjiiski in arte Tyler Durden, è molto amato dai cospirazionisti di casa nostra. Ma è un sito che da anni diffonde disinformazione in malafede.

Tyler Durden

Daniel Ivandjiiski inizia la sua carriera come broker finanziario, carriera durata decisamente pochino, visto che in soli sette anni è stato cacciato dall’albo dei broker. Appena conclusa quell’esperienza Daniel ha pubblicato il suo primo articolo su ZeroHedge, e da allora la strada per lui è stata tutta in discesa. Suo padre gestisce il blog bulgaro Strogo Sekretno (top secret), che potremmo definire un proto ZeroHedge, pro Russia, pro Trump, anti Bill Gates e Soros. Una fotocopia di altri blog simili che troviamo sparsi in giro per il mondo e che negli ultimi dieci anni hanno visto via via sempre più lettori. Blog che non hanno affidabilità alcuna ma che, a causa dell’alto tasso di analfabetismo digitale dei loro lettori, vengono ritenuti credibili.

Il post di ZeroHedge che mi è apparso per primo sfogliando la bacheca dello studio legale in questione è questo:

“L’Organizzazione Mondiale della Sanità (#OMS) ha annunciato che lunedì non visiterà l’Istituto di Virologia di #Wuhan durante le sue indagini sulle origini del coronavirus” C’è qualcosa che non torna …

L’articolo di ZeroHedge è di pochissime righe, parla dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ma non la linka mai, in compenso linka quest’articolo dell’Independent britannico che titolava in maniera simile:

Coronavirus: Wuhan lab that researches Covid-19 will not be visited by WHO investigators looking into origin of virus

Fonte dell’Independent? Non pervenuta. Ma per fortuna citano una frase virgolettata, frase che aiuta a trovare la fonte di quanto affermato. O meglio la fonte dove quella frase è riportata.

La conferenza virtuale dell’OMS

La conferenza stampa virtuale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità del 7 luglio 2020. Conferenza stampa dove non è mai stato detto che non si visiterà il laboratorio di Wuhan, ma, come riportato nella frase citata:

All preparations have been finalised and WHO experts will be travelling to China this weekend to prepare scientific plans with their Chinese counterparts for identifying the zoonotic sources of the disease. The experts will develop the scope and terms of reference for a WHO-led international mission. The mission objective is to advance the understanding of animal hosts for COVID-19 and ascertain how the disease jumped between animals and humans.

La questione laboratorio di Wuhan non è mai stata trattata nella conferenza stampa. O meglio, alla domanda di un giornalista che chiede cosa cercheranno in Cina e su cosa concentreranno le loro investigazioni viene risposto così:

We will be working very closely, as we did in previous missions, with Chinese colleagues. Number one, both  the Ministry of Science and Technology and the Ministry of Health will be involved in this and we look forward to a deep engagement with them and with the scientific community in China first of all to set out what the approach will be; what investigations need to be carried out, where do these investigations need to be carried out, what data should be collected and what data is already available.

Dove non mi pare si neghi la possibilità di investigare anche nel “famoso” laboratorio di Wuhan. Il problema qui però è abbastanza chiaro: ci sono giornalisti  e appassionati di teorie del complotto, come il proprietario di ZeroHedge, che tutt’ora sono convinti (o vogliono che lo sia il loro pubblico) dell’ipotesi del virus fuggito da un laboratorio (o peggio, lasciato scappare intenzionalmente) che hanno bisogno che la gente ci creda e devono fare titoloni in quel senso.

Nel corso della conferenza stampa dell’OMS in compenso sono state dette cose molto interessanti, più interessanti della questione del laboratorio, ma ovviamente a ZeroHedge non interessa metterle in evidenza. Una fra tutte che vi segnalo è quella sull’idrossoclorochina:

The reason that we interrupted that trial was because safety of participants was in question because of a publication which later was withdrawn but we cannot take a chance, we cannot take a risk with safety of people who are in a clinical trial. So within a week when it was clear that there wasn’t that evidence the study then restarted and as you may know we completed the hydroxychloroquine arm because there’s enough evidence now to show that it does not have any impact on mortality in hospitalised patients with COVID.

Che per riassumere significa “abbiamo interrotto la sperimentazione sull’idrossoclorochina perché c’erano dubbi sulla sicurezza”. Quando dopo una settimana dallo studio pubblicato sul Lancet hanno capito che era malfatto, hanno ripreso la sperimentazione ora interrotta perché non ha dato evidenze di avere alcun impatto sulla mortalità dei pazienti ospedalizzati. Ve lo riporto usando un post del prof. Enrico Bucci:

Concludendo

Non credo ci sia bisogno di aggiungere altro, se siete follower di soggetti che condividono post da blog come ZeroHedge scappate, non sono persone affidabili, non sono persone che hanno a cuore la corretta informazione ma solo gente che cerca di avvelenare il pozzo il più possibile.

maicolengel at butac punto it
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