Zuppa di bufale

 

 
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Tempo fa mi son trovato tra i follower su Facebook una nuova presenza costante e curiosa, tra commenti e segnalazioni varie ed eventuali abbiamo imparato a conoscerci sul web;  con la sua curiosità e il suo scetticismo sta provando ad imparare  a debunkare da sola, e magari a trasmettere la cosa ai suoi coetanei, che troppo spesso usano il mezzo digitale senza conoscerne trucchi e scorciatoie, specie quelle per districarsi nel terrificante mondo dell’informazione online.  Ha scritto un pezzo sul perché lei segue una pagina come la nostra…che dire, mi sono commosso!
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Come ho conosciuto BUTAC?

Faccio parte di quella categoria di persone che non si accontentano dell’amico, né del sito che riporta o inventa una notizia. La ciliegina sulla torta è arrivata quando ho letto la sintesi di un documento dell’OMS, scritta da un noto complottista. Il titolo? “Vogliono insegnare la masturbazione ai nostri figli”. Per fortuna ho deciso di cercare più a fondo.
Su Google ho aggiunto al titolo la parola “bufala” e così è apparso, come un’oasi nel deserto, il sito di BUTAC, con un’apertura dell’admin che mi ha fatto innamorare del sito. “Smettetela di fare i bigotti”, con tanto di pdf del documento. Perché BUTAC dà informazioni, non pareri o riassunti (o almeno ci si prova NdMaicolengel).
In questo periodo ho imparato che si può influenzare il pensiero della gente anche solo con un titolo. Diffidate dei siti che parlano di libertà: servono solo a inculcarvi idee altrui, manipolando le notizie. L’informazione, se usata male, è una lama a doppio taglio che può causare il regresso di una società, e di una generazione, che basa la propria informazione sui social!
Chi parla di scie chimiche, wi-fi, verdura curativa? Forse naturalisti contro poteri occulti, che vivono in grotte senza l’ausilio di alcuna tecnologia? Senza mezzi di comunicazione? Senza medicinali?
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Partiamo dall’inizio. Con l’incremento della popolazione – sottolineo “incremento“, perché nonostante fantomatici piani di sterminio decantati da siti complottisti – sono aumentati l’inquinamento e il fabbisogno giornaliero di ogni abitante nelle zone ricche del pianeta. Chi si preoccupa di scie chimiche non dovrebbe possedere una macchina, data la quantità di smog nocivo che produce; non dovrebbe fare la spesa nei supermercati, perché la merce è consegnata coi tir almeno tre volte a settimana, e questi inquinano non poco a parer mio. Non dovrebbe usare prodotti chimici per l’igiene domestica o personale; non dovrebbe fumare sigarette, bere alcool, giocare ai gratta-e-vinci, nocivi sia a livello fisico che psicologoco.Non dovrebbe navigare su Internet. Se siete preoccupati dall’idea di essere spiati, usando Facebook si può risalire a gran parte della vita di ognuno. Soprattutto, se il wi-fi fa male, smettete di mandare messaggi usandolo!
E poi ci sono link continui sulla frutta antitumorale: se la media di vita è aumentata anche soltanto nell’ultimo ventennio, lo dobbiamo ai progressi della medicina e non certo a banane e cipolle, che ci sono sempre state. La cipolla nel medioevo era molto utilizzata, ma mi pare che non si vivesse fino a cent’anni!Bufale, cavolate ovunque! Tutti medici, fisici, biologi, meteorologi… laureati dove? Ma su YouTube, ovviamente! Fidarsi di gente così è come farsi operare da uno che avrà forse letto molti libri di medicina, ma non è dottore. Sfido chiunque a farsi operare da un laureato di tuttologia. E poi segreti, segreti ovunque, svelati da ragazzini che passano troppe ore su Internet. Ma la gente ci abbocca e grida al complotto!
Cari i miei complottisti, voi che vi preoccupate dei massoni che controllano il mondo, ricordate: c’è gente che sta male e non ha tempo di pensare a sette sataniche che inducono all’omosessualità con un triangolino nei video di Lady GaGa. A voi che credete di aver smascherato segreti piani mondiali, consiglio vivamente di farvi un bel giro nell’hangar di Ustica. Se una cosa è segreta, tale resta. Non viene fatta circolare online ogni cinque minuti.
images (15)Informatevi sempre cercando pagine come BUTAC. Oltre a mettere il loro personale punto di vista, allegano sempre documenti di tutti i tipi: dalla riserva aurea delle banche italiane agli studi sulle fantomatiche “scie”. BUTAC mi ha dato la possibilità di visionare molti siti noiosi come il bilancio di Bankitalia, ma anche documenti utili per farmi un’idea.
Elvi & Maicolengel