Uno dei follower su Facebook mi ha segnalato questo vecchio articolo dove con aggettivi superlativi si descrivevano le mirabolanti innovazioni che due persone stavano apportando al mondo dei computer.
L’articolo, breve ma serio ci descrive il “Prototipo” del PlantBook, il computer ossigenato (o idrogenato non so):
Questo prototipo, progettato da Seuggi Beak e Hyerim Kim, è un pc che coniuga perfettamente tecnologia ed ecologia: Plantbook, infatti, si “innaffia” per essere ricaricato e si arrotola come una canna di bambù
Intanto partiamo malissimo, i due DESIGNER sono Seunggi Baek & Hyerim Kim, e non Seuggi (già questo piccolo errore dovrebbe indicarci la via), e non l’hanno progettato, visto che di costruzione e assemblaggio non capiscono una cippa, l’han solo disegnato. Questo è quello che si chiama concept, un qualcosa che forse potrà servire d’ispirazione a qualche CEO di grandi aziende, ma nulla di più, non c’è uno studio dei materiali, nessuna analisi di fattibilità, nessuna conoscenza specifica d’informatica da parte dei due designer, solo qualche bel disegnino in cad e qualche idea, alcune già viste – gli schermi che si arrotolano – altre no, la foglia che indica il livello della batteria)…