Di Maio e l’art. 150 della costituzione portoghese

«Mi piace l’articolo 150 della costituzione del Portogallo», dice ancora Di Maio, «che impone di mandare a casa i parlamentari che cambiano casacca così come quelli che sono condannati e anche chi è assenteista».

Tra i vari articoli che ci segnalate ogni giorno c’era questa piccola cosa apparsa su Il Centro, una citazione di un articolo della costituzione del Portogallo. Prima di mettermi alla ricerca mi sono guardato il video dell’intervento, per verificare che venisse citato proprio quell’articolo e in quel modo. Per mia fortuna la citazione viene fatta proprio nei primi minuti. È lievemente diversa, ma il succo cambia poco:

Di Maio: A me piace tantissimo, questo è un mio parere personale, l’articolo 150 della costituzione del Portogallo. che dice una cosa semplicissima: Se sei un parlamentare iscritto in gruppo politico e cambi gruppo politico, te ne vai a casa, e quell’articolo dice anche, se fai troppe assenze in parlamento te ne vai a casa, o se sei condannato per reati gravi te ne vai a casa.

Con queste parole il VicePresidente della Camera ha aperto il suo intervento a Giulianova. Bene, me la sono cavata con poco, un minuto e mezzo di video soltanto su 46. Così mi sono andato a cercare la Costituzione Portoghese. Nel 2016 tantissimo, per fortuna, può essere verificato senza troppa fatica.

Sito del parlamento portoghese, pagina dedicata alla Costituzione, Art.150:

Artigo 150.º
Condições de elegibilidade

São elegíveis os cidadãos portugueses eleitores, salvas as restrições que a lei eleitoral estabelecer por virtude de incompatibilidades locais ou de exercício de certos cargos.

Articolo 150
Condizioni di ammissibilità

I cittadini elettori portoghesi sono ammissibili , ad eccezione delle limitazioni che la legge elettorale ha stabilito in merito ad incompatibilità locali o l’esercizio di determinate cariche.

E tutti ad esultare: BUFALA!

E invece no, la bufala in realtà non c’è,  solo un errore, l’articolo della costituzione portoghese che riporta (in maniera meno colorita) quanto detto da Di Maio non è il numero 150 bensì il 160:

Artigo 160.º
Perda e renúncia do mandato

1. Perdem o mandato os Deputados que:

a) Venham a ser feridos por alguma das incapacidades ou incompatibilidades previstas na lei;
b) Não tomem assento na Assembleia ou excedam o número de faltas estabelecido no Regimento;
c) Se inscrevam em partido diverso daquele pelo qual foram apresentados a sufrágio;
d) Sejam judicialmente condenados por crime de responsabilidade no exercício da sua função em tal pena ou por participação em organizações racistas ou que perfilhem a ideologia fascista.

2. Os Deputados podem renunciar ao mandato, mediante declaração escrita.

Articolo 160
Perdita e cessazione dalla carica

1. Perdono il mandato i Deputati che:

a) Sono incapacitati a svolgere le proprie funzioni o sono per legge incompatibili.
b) Non si presentano in Assemblea o il numero delle assenze supera quello da regolamento;
c) S’iscrivono a un partito diverso da quello per cui erano stati eletti;
d) Sono condannati a una pena da un tribunale per un reato commesso nell’esercizio delle loro funzioni o prendono parte ad organizzazioni razziste o di ideologia fascista.

2. I deputati possono dimettersi dalla carica mediante dichiarazione scritta.

Qui un approfondimento in portoghese sulla “Fidelidade partidária”.
Curioso ricordare che dello stesso articolo sul cambio di casacca se ne parlò anche nel 2010:

La proposta in fondo è semplice: «Decade dal mandato parlamentare che s’ iscrive ad un gruppo parlamentare, diverso dal misto, che non rappresenti il partito per cui è stato eletto». Proposta semplice e brutale all’ articolo 67 della Costituzione venuta in mente ai senatori democratici Della Seta, Ferrante, Ranucci e Scanu nel dicembre del 2010. Ma la proposta porta anche la firma del pidiellino Ramponi.

Così hanno copiato un comma dell’ articolo 160 della Costituzione portoghese e l’ hanno presentato all’attenzione dei colleghi.

Sei anni fa l’idea piaceva ad alcuni oggi ad altri, a me piacerebbe così com’è nell’originale, senza castrazioni, con tutti i suoi punti, e a voi?
Detto ciò, nessuna bufala.
Un trascurabile errore che può succedere a tutti.
Dovevo vedere anche questa, mi è toccato difendere Di Maio !1!!
Ki mi paga? Noemiiiiiiii….
maicolengel at butac punto it
Se ti è piaciuto l’articolo, sostienici su Patreon! Può bastare anche il costo di un caffè!