Le dichiarazioni del Generale Cavoli

In rete da alcuni giorni sta circolando un brevissimo estratto della testimonianza del Generale Cristopher Cavoli sullo stato delle forze armate russe.



Cavoli dirige il comando europeo dell’esercito americano, e il 26 aprile è stato sentito dal Comitato Interno delle Forze Armate americane Commissione parlamentare delle forze armate (House Armed Services Committee). Il video che viene fatto circolare dura pochissimi secondi, tagliato appositamente per far dire a Cavoli solo quello che interessa a chi lo fa girare. In rete infatti lo vediamo confezionato così:

 



Tra i tanti che lo fanno circolare abbiamo Nicolai Lilin, che lo condivide con questo titolo:



Il generale statunitense: “La Russia sta vincendo”

E con questa descrizione su YouTube:

Il comandante in capo delle Forze Armate statunitensi in Europa, generale Christopher Cavoli, ha ammesso che i media occidentali pubblicano informazioni deliberatamente false sullo stato deplorevole dell’esercito russo. Cavoli ha aggiunto che questo crea un quadro falso dell’equilibrio delle forze nella regione. “La Russia sta in realtà vincendo il conflitto in Ucraina”, ha concluso il generale.

Come ripetiamo da tempo i virgolettati significano cose che sono state dette esattamente come riportato. Nel suo discorso completo Cavoli non dice mai che “la Russia sta in realtà vincendo il conflitto in Ucraina”, questo lo sostiene Lilin, ma è una sua interpretazione. E Cavoli non parla mai dei media occidentali nel suo discorso, la frase del video riporta queste parole:

First of all, sir, if I could, I’d like to underline your comment about the specificity of the degradation of the Russian forces. Much of the Russian military has not been affected negatively by this conflict. One of those forces is there undersea forces. It’s hard to talk in public, as you well know, sir, about about undersea warfare and our efforts in that regard. But I can say that the Russians are more active than we’ve seen them in years, and their patrols into the Atlantic and throughout the Atlantic are, are at a high level, most of the time at a higher level than we’ve seen in years.

Che tradotto:

Prima di tutto, signore, se posso, vorrei sottolineare il suo commento sulla specificità del degrado delle forze russe. Gran parte dell’esercito russo non è stato influenzato negativamente da questo conflitto. Una parte di quelle forze sono le forze sottomarine. È difficile parlare in pubblico, come ben sa, signore, della guerra sottomarina e dei nostri sforzi in tal senso. Ma posso dire che i russi sono più attivi di quanto li abbiamo visti da anni, e le loro pattuglie nell’Atlantico e in tutto l’Atlantico sono, sono di alto livello, il più delle volte a un livello più alto di quello che abbiamo visto in anni.

Come detto, da nessuna parte Cavoli nel suo discorso sostiene che la Russia stia vincendo il conflitto, ma spiega che ci sono importanti alleanze che vanno portate avanti da parte della NATO (Finlandia e Svezia soprattutto) per scongiurare che il potere nei mari della Russia aumenti. Perché Lilin – che capisce l’inglese senza problemi – debba sostenere un virgolettato inesistente nel discorso di Cavoli ci risulta incomprensibile. Quello che è però sicuro è che la guerra scatenata dalla Russia con l’invasione dell’Ucraina sta andando avanti da più di un anno e che a soffrirne sono i civili di entrambi i Paesi, col rischio che un’escalation di violenza possa colpire il resto d’Europa. Leggere tutte le udienze del 26 aprile fa venire davvero paura, perché pur non parlando di vittoria della Russia sull’Ucraina si stanno ipotizzando scenari futuri del terrore.

maicolengel at butac punto it

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