Mentre fanno la guerra a Djokovic…

Ci avete segnalato un articolo apparso su uno dei siti che hanno condiviso più disinformazione dall’inizio della pandemia. Mag24 .es, sito come tanti registrato in forma anonima perché quando si disinforma si è sempre anche un po’ vigliacchetti. L’articolo del 15 gennaio è un copia traduci e incolla che arriva da Free West Media, e titola:



Australia, mentre fanno la guerra a Djokovic sono già scoppiati ben tre giocatori, tutti a causa degli stessi problemi

La notizia, riprendendo l’articolo di Free West Media, fa il nome dei tre tennisti che sarebbero “scoppiati”, ovviamente a causa del vaccino. Il primo sarebbe Nikoloz Basilashvili, che:

…è stato però visto lasciare il campo e abbandonare il suo match mentre si teneva il petto con difficoltà respiratorie in un match ATP. Nikoloz Basilashvili ha detto alla sua squadra che “ogni tiro mi manca il fiato”.



È vero, Nikoloz Basilashvili si è ritirato, ma non dagli Open di Australia, dove ha regolarmente giocato il 18 gennaio contro Andy Murray (che l’ha battuto dopo quasi quattro ore di gioco e cinque set 6-1 3-6 6-4 6-7(5) 6-4) le difficoltà a respirare risalgono al 6 gennaio, durante una partita non degli Open ma dell’ATP Cup, trofeo minore che si giocava a inizio anno. La mancanza di respiro non dev’essere stata così debilitante se due settimane dopo il giocatore era di nuovo sui campi disputando un match molto impegnativo.

La seconda giocatrice che sarebbe “scoppiata” è Dalila Jakupovic. Riporta Mag24:



Dalila Jakupovic, che è stata costretta a ritirarsi dalla sua partita dopo essere caduta a terra, ha detto al notiziario The Western Australian: “Avevo davvero paura di crollare. Ecco perché sono andato sul pavimento perché non potevo più camminare. Non ho l’asma e non ho mai avuto problemi respiratori. In realtà mi piace il calore. Il fisio è tornato e ho pensato che sarebbe stato meglio. Ma i punti erano un po’ più lunghi e non riuscivo più a respirare e sono semplicemente caduto a terra”.

Ma vedete, c’è un grosso problema (oltre all’italiano della traduzione): la tennista quest’anno non giocava gli Open australiani, il video che viene diffuso da svariati canali (e che è tornato virale anche su testate più note come l’Indipendent britannico) risale al 2020. Se ne erano accorti i colleghi di Bufale.net che l’hanno prontamente segnalato. La tennista aveva sofferto problemi di respirazione, ma la causa non era il vaccino, visto che nel 2020 ancora non era pronto, e neppure la COVID, bensì l’aria calda causata dall’estate australiana ma anche dagli incendi che avevano colpito il Paese.

Il terzo ad aver avuto problemi che secondo i cari complottisti sarebbero da collegare alle vaccinazioni anticovid è Nick Kyrgios, che secondo Mag24:

il giocatore numero 93 al mondo, ha sofferto di problemi respiratori al mattino e si è ritirato dalla partita sei ore prima del dovuto.

Peccato, perché mentre è vero che Nick ha saltato tutti gli eventi pre-Australian Open, sia per problemi dovuti dall’asma che per convalescenza da Covid, il tennista australiano proprio oggi 18 gennaio 2022 era in campo contro Liam Broady, concludendo la partita in tre set, tutti vinti: 6-4, 6-4, 6-3. Alla faccia dell’essere un tennista “scoppiato”.

La fonte di tutto ciò come dicevamo è Free West Media, sito internet il cui dominio è proprietà di Vávra Suk, nazionalista svedese seguace dell’etnopluralismo. Nazionalista svedese che ha appena dimostrato con la pubblicazione di quest’articolo di essere persona di cui conviene non fidarsi.

Perché all’estremismo di destra interessi così tanto insistere nella diffusione costante di disinformazione sulla pandemia, e in particolar modo sui vaccini, è qualcosa che prevedo che verrà studiato in futuro sui libri di storia.

Nel frattempo anche l’amico David si è occupato della vicenda tennisti scoppiati a cui ha dedicato un articolo su Open (di cui abbiamo appreso è diventato da poco vicedirettore, congrats David!).

Non credo di poter aggiungere altro.

maicolengel at butac punto it

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