L’insetto più pericoloso al mondo?
No, state tranquilli, si tratta della solita notizia lanciata da una testata fuffara per guadagnare con le vostre visite.
Anche in questo caso, come quasi sempre, si sono parati il sedere da eventuali denunce con un disclaimer che recita così:
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Peccato che l’abbiano pubblicato talmente in piccolo e in colori chiari che per leggerlo il meglio è fare un copia e incolla. Purtroppo sfruttando la poca attenzione che ha il popolo del web nel condividere robaccia, siti come questo sono perennemente attivi, giocano sul fatto che tanto la maggioranza dei naviganti da social network non leggono più in là del titolone, e condividono ciecamente qualsivoglia sciocchezza che possa attirare like sulla loro bacheca. È narcisismo, mania di protagonismo, ignoranza.
Ma non ci si può fare nulla, se avete amici che condividono in maniera seriale questo genere di link a nulla servirà postare sotto le nostre sbufalate, non smetteranno mai, perché (anche se non lo vogliono ammettere) sono e restano analfabeti funzionali, incapaci di discernere tra notizie vere e notizie false, ignorateli, nascondete le notifiche dei loro post, togliete loro l’amicizia da social. Fateli svanire dalle vostre bacheche, e già così il mondo sembrerà un posto migliore.
Giusto per completezza d’informazione, l’insetto nella foto che circola è un mecottero (Mecoptera), quello che sembra la coda di uno scorpione è in realtà l’apparato genitale del maschio. Non sono velenosi, non presentano alcun rischio per l’uomo, non sono arrivati ad invadere il nostro paese.
Il nome scelto da la Nozione per l’insetto altro non è che il nome di una pillola anticoncezionale (Lybella) che ha tra gli ingredienti il clormadinone. Almeno a volte qualche vero sito di satira si è inventato un nome curioso e divertente. Qui siamo davvero al clickbaiting furioso.
Ma fare allarmismo tra gli analfabeti porta click, like, condivisioni ed incassi pubblicitari.
E loro godono.
Siate Utenti, non uTonti.
maicolengel at butac.it
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