Campo da gioco dipinto di verde?

E la cosa è partita come un tamtam, il Daily Mail da bravo tabloid che si rispetti ha colto l’occasione per parlare male in generale dello stadio, della zona, di tutto quello che le è attorno, e lo stesso hanno fatto tante testate italiane, mal comune mezzo gaudio dico io, e per fortuna lo dice anche la FIFA…
Quello che mi lascia sempre piacevolmente sorpreso è lo stile molto meno terra terra che mantiene la BBC, nell’articolo che dedica alla cosa non asserisce mai che stiano dipingendo con certezza (anche se la prima a dirlo è stata una sua cronista):

Si perché in realtà potrebbero esserci altre spiegazioni a proposito, come faceva notare un follower di Natalie Pirks:

E la stessa Natalie Pirks diceva alla BBC:
They are working frantically to get this match ready. They’re covering every blade of grass. …To be honest it doesn’t look nearly as bad as we were led to believe.
Stanno lavorando freneticamente per arrivare al match pronti. Stanno coprendo ogni filo d’erba…Ad essere onesta non sembra minimamente in condizioni così cattive come ci saremmo aspettati.
Quindi la cronista sportiva della BBC pur avendo twittato la storia della vernice verde (non confermata) non parla malissimo di campo e stadio, viene intervistato anche uno dei responsabili del campo che spiega che il problema è stato l’uso di troppo fertilizzante, ma ora hanno smesso di usarlo e stanno usando biostimolatori per ottenere il miglior risultato possibile. Poi arrivano le dichiarazioni di due giocatori inglesi:
England striker Wayne Rooney was unconcerned, saying: “It’s the same for ourselves and Italy, so we’ll both have to deal with that.”
Goalkeeper Joe Hart added: “I think they’ve worked day and night over here to make it the best it can be. We’ve got to appreciate we’re playing in the jungle, so we’ll take anything.”
L’attaccante dell’Inghilterra Wayne Rooney non sembrava preoccupato: ” E ‘lo stesso per noi e per l’Italia, quindi dovremo entrambi adattarci a quel che c’è.”
Il portiere Joe Hart ha aggiunto: “Penso che abbiano lavorato giorno e notte qui per renderlo il migliore possibile. Dobbiamo apprezzare che stiamo giocando nella giungla, per cui va bene tutto.».
Poi vengono anche rilasciate dichiarazioni da parte italiana:
The Italy camp has also been unconcerned by the state of the pitch. “We’re not planning to change our schedule,” Italian delegation chief Demetrio Albertini said.
“We knew there was some burnt grass due to the heat but the colour of the grass doesn’t really matter.”
Anche gli italiani non sembrano preoccupati dallo stato del campo. “Non stiamo progettando di cambiare il nostro programma”, ha detto il capo delegazione italiana Demetrio Albertini.
“Sapevamo che c’era un po’ di erba bruciata a causa del caldo ma il colore dell’erba non importa.”
Questo è vero giornalismo, forse datato, forse non strillato e meno ad effetto ma è così che dovrebbero essere tutti i giornali.
Non posso dirvi se abbiano dipinto il campo di verde ma onestamente leggendo tanti commenti sotto le testate internazionali sembra che non ci sia nulla di male e che si sia fatto tantissime altre volte in precedenza, sia in occasione calcistiche che in altri eventi, addirittura qualche militare sostiene che si faceva anche sotto le armi quando arrivava in visita qualche personalità:
Detto ciò la stessa Natalie in altri tweet era molto meno scossa dalle condizioni del campo di quello che invece tante testate hanno fatto passare:
Invece da noi la storia la si presentava così:
Ormai è tardi per scoprire qualcosa di più, se l’abbiano o meno dipinto non sembra sia un grosso problema per i giocatori, e sono loro i veri unici a dover dire se sia corretto o meno l’uso del campo; ora l’importante è che si giochi, e che vinca il migliore!