L’acido trans-vaccenico, la carne rossa e il dottor Frajese
Lo studio che "ribalta completamente" le teorie dell'OMS in realtà le conferma esplicitamente
Ci avete segnalato un video pubblicato su Radio Radio il giorno di Natale, quando tutti gli altri sono impegnati a mangiare, stare con la famiglia e scambiarsi regali. Video e articolo dal titolo:
Lo studio Nature che ribalta le teorie OMS sulla carne ▷ Frajese: “Troveranno il modo per screditarlo”
Non vi sto a citare quanto detto nel video visto che viene riassunto subito sotto con queste parole:
Il consiglio dei giornali e delle riviste scientifiche vicine all’Organizzazione Mondiale della Sanità è sempre quello di seguire una dieta vegetariana. Il motivo? Il consumo di carne rossa sarebbe una delle maggiori cause inquinanti per il nostro pianeta e aumenterebbe il rischio di cancro.
Ma c’è qualcuno che non la pensa così:in uno studio pubblicato su Nature dall’University of Chicago, le tesi dell’OMS secondo cui la carne rossa sarebbe un alimento cancerogeno vengono completamente ribaltate. I ricercatori del prestigioso ateneo statunitense hanno dimostrato a sostegno delle proprie tesi che carne rossa e latticini non solo non conterrebbero sostanze cancerogene, ma addirittura rappresenterebbero un alleato contro il rischio di cancro.
I grassetti sono di Radio Radio, ma a io vorrei concentrarmi su questa frase riportata nel testo:
…le tesi dell’OMS secondo cui la carne rossa sarebbe un alimento cancerogeno vengono completamente ribaltate…
Si tratta di una bugia, grossa, che meriterebbe ben più che un mio piccolo articolo. Lo studio non si concentra sulla carne rossa, ma come da titolo:
Trans-vaccenic acid reprograms CD8+ T cells and anti-tumour immunity
Quindi si sta parlando di acido trans-vaccenico (TVA), che troviamo sia nella carne che nei prodotti lattiero-caseari. Lo studio analizza le potenzialità di questo acido di migliorare appunto la capacità delle cellule T CD8 + di infiltrarsi nei tumori e uccidere le cellule cancerose. Ma nello studio viene chiaramente indicato che i risultati non riguardano la carne rossa, ma solo gli effetti del TVA. Basta infatti leggere lo studio a cui fanno riferimento per trovare questa frase:
…il consumo di carne rossa può fornire TVA per una migliore immunità antitumorale, ma un elevato consumo di carne rossa è stato associato positivamente al rischio di molti tumori, tra cui il cancro al seno, al colon-retto, al colon e al retto.
Lo studio non nega affatto che la carne rossa sia associata al rischio di tumori. E difatti subito dopo spiega che:
… i nostri studi supportano l’integrazione di TVA come un modo più mirato ed efficace rispetto ai cambiamenti nella dieta per favorire l’immunità antitumorale.
Quindi, per essere più chiari, lo studio che dovrebbe “ribaltare completamente” la tesi dell’OMS in realtà conferma che un consumo elevato di carne rossa porti a un rischio maggiore di formazione tumori. Spiegano gli autori dello studio sul sito dell’American Association for the Advancement of Science:
There is a growing body of evidence about the detrimental health effects of consuming too much red meat and dairy, so this study shouldn’t be taken as an excuse to eat more cheeseburgers and pizza; rather, it indicates that nutrient supplements such as TVA could be used to promote T cell activity. Chen thinks there may be other nutrients that can do the same.
Che tradotto:
Esiste un numero crescente di prove sugli effetti dannosi per la salute derivanti dal consumo eccessivo di carne rossa e latticini, quindi questo studio non dovrebbe essere preso come una scusa per mangiare più cheeseburger e pizza; piuttosto, indica che integratori nutrizionali come la TVA potrebbero essere utilizzati per promuovere l’attività delle cellule T.
Quindi quanto titolato da Radio Radio è sbagliato. Sarebbe bello che modificassero quell’articolo, spiegando in maniera corretta i fatti: non c’è bisogno di “screditare” lo studio per farlo, come suggerisce Frajese nel titolo, basterebbe leggerlo. Ma non resteremo col fiato sospeso ad attendere una smentita.
maicolengel at butac punto it
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