Child Identification Program…

…anche detto Chip! Si è vero si chiama ChIP, ma non è un microchip, ma solo uno sfortunato (o fortunato acronimo) che usano in America e Canada per pubblicizzare un sistema che si chiama Child Identification Program, che non ha nulla a che vedere con microtrasmettitori, gps, o controllo delle popolazioni…quindi sfruttare questo screen shot eliminando il contesto, evitando di spiegare di che si tratta, ma portandolo a supporto delle proprie teorie è decisamente da uTonti, anche perché sbufalare la cosa è questione di 5 minuti!

La cosa sconvolgente è che il tutto l’ho pescato sulla bacheca di uno di voi lettori, un lettore che, da quel che colgo, mi legge più come talpa che per puro piacere…un lettore che qualche tempo fa ha postato sulla sua bacheca la foto in questione usandola per avvalorare il proprio credo…o meglio per convincere gli altri della cosa, perché in realtà lui è tutt’altro che stupido…e credo sappia bene si tratti di Bufala!

Perché è bufala? Perché il Child Identification Program è un’iniziativa lanciata da alcune logge massoniche (fenomeno negli States è molto più consolidato e alla luce del sole che da noi, diciamo più dei Lions/Rotary Club che vere massonerie), ma anche da scuole pubbliche e private. In cosa consiste il Chip? Di solito si tratta di un supporto video (dvd, flashkey, hard disk) che contiene un filmato del proprio figlio, una foto recente, le impronte digitali, le impronte dentali e i referti medici…

A cosa serve il Ch.I.P.? Da papà è una di quelle cose che si vuol far finta non succedano, ma è un errore, il Chip serve in caso di scomparsa/rapimento, per avere con se informazioni da divulgare alle forze dell’ordine, immagini da mandare subito in stampa, tutto riunito in un unico pacchetto…le impronte digitali e dentali e le cartelle mediche invece servono in caso ancor più grave…quando si debba riconoscere un cadavere.

Il programma esiste già da tempo, nato sotto l’ala massonica, è passato oltre, diventando uno dei sistemi più utilizzati in america per situazioni d’emergenza, che sia realmente stato usato nell’identificazione di cadaveri non voglio saperlo, ma non trovo nulla di male nel suggerire d’offrire gratuitamente un sistema per un emergenza di quel genere! E’ sempre buona pratica esser preparati…noi sappiamo bene di non esserlo mai, basta vedere che ogni inverno è Emergenza neve e ogni Estate è Attenti al caldo, siamo un popolo di impreparati…ma da qui a travisare una notizia come quella qui sopra ce ne passa di acqua sotto ai ponti, no resto convinto che l’amico talpa sappia bene che sta spacciando bufale a volontà….ma sappia anche che per lui c’è un ritorno!

http://www.masonichip.ca/
http://www.mychip.org/
http://www.ctchip.org/

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