La frutta gommosa e altre amenità
Fenomeni conosciuti e "normali", che dimostrano solo la cattiva conservazione dei prodotti
Da tempo, quando ho un attimo, mi diverto a guardare alcuni creatori di contenuti italiani, creatori che riescono a volte a strapparmi un sorriso. Soggetti come i due ragazzi di Lionfield, che il 27 novembre hanno rilanciato un video con tre bandierine americane in cui chiedono ai loro follower oltreoceano:
American, please tell us this is fake! #reels #europe #usa #food #weird #fblifestyle
Il video è questo:
E sta spopolando in rete già da un po’. Si tratta di un mix di più video che sono stati fatti circolare nell’ultimo anno generando, come è normale, preoccupazione in chi se li è trovati davanti. Nel video si vedono un salmone che si sfalda come se fosse pongo, e a seguire un avocado, un cocomero e una banana che sembrano fatti di gomma. Viene condiviso proprio con lo scopo di far preoccupare la gente, perché come vi raccontiamo da un po’ certi contenuti riescono a diventare virali solo se parlano alle pance, generando sentimenti come la paura.
Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza, sia mai che i ragazzi di Lionfield ci leggano e spieghino ai loro follower che non c’è da preoccuparsi.
Il salmone che si sfoglia come pongo
Il pesce, quando è stato congelato e poi scongelato male, può perdere struttura. Le proteine si separano, soprattutto se è di allevamento e quindi più grasso. Risultato: se lo schiacci, si disfa tipo pongo tenero. È brutto? Sì. È plastica? No. Chef Alison su TikTok lo spiega in inglese in maniera comprensibile.
L’avocado gommoso
Se l’avocado è raccolto troppo presto, maturato artificialmente o conservato a basse temperature, sviluppa una texture tipo gomma. È un effetto noto, non c’è un mistero da svelare. Si tratta solo di logistica alimentare fatta coi piedi. Il prodotto è da buttare, non perché sia frutta falsa o creata geneticamente, ma solo perché maltrattata dalla catena di distribuzione.
Il cocomero elastico
Anche qui: un frutto immaturo o conservato male può avere la polpa che reagisce in modo strano alla pressione. A volte appare come un blocco unico, quasi compatto. Ma resta frutta vera, solo pessima da mangiare. Anche qui vale la regola del buttarla via, invece che farci video per cavalcare la viralità dell’allarme.
La banana “di silicone”
Sempre la stessa spiegazione: quando le banane vengono trattate per la conservazione o tenute troppo in frigo, la polpa può diventare più compatta ed elastica. Non è silicone, è semplicemente una banana rovinata da una supply chain malfatta. Buttare via.
Concludendo
Anche per questi ultimi casi esistono creator che già ne hanno parlato, spiegando le cose in lungo e in largo, come in questo video del canale Gardening in Canada su YouTube, dove, sempre in inglese, si parla appunto di questi frutti gommosi:
Magari gli spezzoni video non sono gli stessi condivisi da Lionfield, ma il succo non cambia: si tratta di fenomeni normali, che chiunque abbia a che fare con la logistica della distribuzione di grandi quantitativi di prodotti alimentari probabilmente ha già incontrato in precedenza. Purtroppo diffondere video come quello dei Lionfield sui social – dove una certa ignoranza genera sovrana – non può fare altro che provocare ulteriore confusione. Tra i commenti al loro video qualcuno, in inglese, ha provato a fare chiarezza:
When avocados are not ripe they’re stretchy. When you freeze fish defrost it and freeze it again. Tiny Ice crystals rip it apart. Bananas are also stiff and rubbery when they are not ripe. As for the watermelon, I forgot what the explanation is but there is an explanation. Maybe it’s not right too I forgot.
Commento che, a dimostrazione del pessimo funzionamento delle piattaforme social, oltre a qualche like ha ricevuto anche le classiche risate stolte di chi non ha alcun interesse che venga diffusa corretta informazione. Sarebbe bello che anche i due influencer italiani pubblicassero un video dove spiegano quanto sopra, sia in italiano che in inglese, prima che la notorietà del loro profilo non contribuisca a generare ulteriore insensato allarmismo alimentare anche nel nostro Paese.
maicolengel at butac punto it
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