Le zanzare tossiche

Sono anni che circolano queste storie sulle zanzare OGM: è vero che si stanno creando zanzare per debellare la malaria, tutto il resto è noia

Detesto le zanzare e non credo di essere il solo. Ciò però non significa che se circola una notizia di disinformazione che le riguarda mi astenga dal trattarla. Nel caso specifico, come da titolo di un servizio trasmesso qualche giorno fa su TeleColor e ripreso su TikTok da svariati profili, parliamo di:

Zanzare tossiche OGM: nuove armi da guerra?

Il servizio dura poco più di 4 minuti ed è un’intervista a Roberto Nuzzo, che viene presentato come Maresciallo dell’Aeronautica Militare in riserva, evitando di spiegare che è anche il fondatore del movimento “Salviamo i bambini dalla dittatura sanitaria”. Nuzzo non è nuovo dal diffondere teorie complottiste di vario genere, già trattate in precedenza dai colleghi fact checker di FACTA, come anche da David Puente.

Nell’intervista Nuzzo afferma che la fondazione Bill e Melinda Gates avrebbe finanziato il progetto delle zanzare OGM portato avanti dal laboratorio di ecologia e genetica del Polo d’innovazione di Genomica e Bionformatica (GGB), laboratorio che studia le zanzare appositamente allo scopo di tenere sotto controllo la malaria. Nuzzo sostiene inoltre che questa sperimentazione è dimostrata anche dall’esistenza di un brevetto dell’esercito americano in cui si parla di sistemi per rilasciare zanzare in aree strategiche in modo che diffondano malattie nella popolazione.

Nuzzo, non fosse chiaro, detesta la fondazione dei coniugi Gates, da sempre, come dimostrano le sue battaglie precedenti. La prima cosa che va detta è che è vero, la Fondazione Gates ha dato fondi alla GGB, due finanziamenti, entrambi legati agli studi contro la malaria, uno nel 2019 e uno nel 2023.

Ma questo non significa nulla, perché Nuzzo, nel suo intervento, parla appunto di zanzare tossiche. Mentre alla GGB nessuno sta studiando “zanzare tossiche” ma si sta solo portando avanti lo stesso progetto su cui è anche stato pubblicato, nel 2021, uno studio su Nature dal titolo:

Suppression of a Field Population of Malaria Mosquito by Sustained Release of Engineered Male Mosquitoes

Lo studio ha lo scopo di tentare di avvantaggiare la nascita di zanzare maschio rispetto alle zanzare femmina in quanto le prime non sono in grado di trasmettere la malaria. Quindi più zanzare maschio per evitare la diffusione della malattia. Nulla di tossico, nulla che debba allarmarci. Come spiegato su FACTA:

…la ricerca pubblicata su Nature evidenzia come il gene drive sia utilizzato per creare zanzare maschio geneticamente modificate, le quali vengono rilasciate nell’ambiente naturale. Questi maschi portano una modifica genetica che può influenzare la capacità riproduttiva delle zanzare femmine con cui si accoppiano o trasmettere specifici geni progettati per sopprimere la popolazione di zanzare Anopheles gambiae, contribuendo così agli sforzi di controllo della malaria.

Noi già nel 2020 evidenziavamo altri particolari su queste zanzare OGM.

Non crediamo sia necessario aggiungere altro.

redazione at butac punto it

 

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