No, Macron non suggerisce il kit d’emergenza

Il sensazionalismo emergenziale e chi lo cavalca alla grande!

Ci è stato segnalato un articolo apparso su ByoBlu il 27 agosto 2022 a firma Arianna Graziato, che al momento non ci risulta iscritta all’Ordine dei Giornalisti. L’articolo su ByoBlu titola:

MACRON SUGGERISCE AI FRANCESI DI PREPARARE IL KIT D’EMERGENZA

E comincia con queste righe:

Dagli attacchi terroristici del 2015 la Francia è stata uno dei primi Paesi in Europa a trattare il tema della prevenzione delle emergenze. Così, passando dal Covid alla siccità, fino ad oggi con l’emergenza energetica, l’Eliseo aveva un piano.

Dare a intendere che sia dal 2015 che la Francia ha introdotto la pagina di cui stanno per parlare è una prima bugia. Le prefetture francesi hanno una pagina dedicata alle emergenze da prima, e lo stesso governo ha creato quella attuale nel 2009:

Su Google è possibile vedere come data della pagina “https://www.gouvernement.fr/risques” il 2 gennaio 2009. Questa non è prova certa della data in cui la pagina è stata aperta, è solo un indicatore che potrebbe esser falsato, ma cercando nelle news di quel periodo si trovano citazioni di questa pagina e precedenti.

Cosa ci racconta ByoBlu?

Il tutto è perfettamente in linea con le recenti dichiarazioni di Emmanuel Macron. Tornato dalle vacanze il Presidente francese ha dichiarato finita l’era dell’abbondanza, parlando dell’arrivo dell’inverno come “un punto di non ritorno”.

Come preparare allora i cittadini francesi al susseguirsi delle crisi? “Ognuna delle quali più grave di quella che l’ha preceduta”?

Cosa c’è d’entro il Kit d’emergenza

Ecco pronti che il governo tira fuori il kit d’emergenza. Sempre nella pagina dei rischi si trovano infatti i consigli per sopravvivere ad una qualsiasi generica situazione di crisi.

Tutto corretto?

Beh, è vero che nella pagina dedicata ai rischi del governo francese si fa cenno al kit d’emergenza, e viene spiegato cosa è necessario metterci dentro. Quello che Arianna Graziato non spiega è che gli stessi consigli su come preparare un kit sono proposti dal 2009. Quindi non è una novità, è cambiato il sito, è cambiata la grafica, ma il kit è sempre lo stesso e Macron non l’ha “tirato fuori” al rientro dalle vacanze.

Anche in Italia esiste la stessa identica iniziativa, da noi in generale di consigli alle famiglie se ne occupa la Protezione civile. Esiste dal 2005 un manuale, alla sua seconda edizione, che s’intitola Protezione civile in famiglia, che in 68 pagine spiega cosa fare in caso d’emergenza, cosa mettere nel kit d’emergenza ecc.

Sensazionalismo

Quella fatta in questo caso da ByoBlu è malinformazione, ovvero aver preso una informazione reale, la pagina dedicata alle emergenze del governo francese, e averne parlato dando a intendere che si tratti di qualcosa di nuovo, fatto appositamente per venire incontro alle prossime emergenze come dimostra l’ultimo paragrafo del loro articolo:

In sostanza il governo francese sembra avere tutto pronto per entrare in un film apocalittico. Riprendendo le dichiarazioni di Macron*, i cittadini hanno il diritto di arrivare preparati all’avvento dell’era delle emergenze, per questo il governo riconosce i propri doveri: “il primo dei quali è quello di parlare francamente e chiaramente”.

Così partendo dal kit d’emergenza e arrivando chissà dove, la strategia dell’andrà tutto bene sembra essere stata ampliamente superata.

Nessun film apocalittico (anche se, ricordiamo, sono anni che OMS e istituzioni varie spiegano che è probabile che arrivino altre epidemie e problemi legati ai cambiamenti climatici, per cui è sensato essere pronti), solo normalissime indicazioni in caso di emergenza come ne abbiamo anche in Italia, e come se ne trovano riportate sui siti della maggior parte dei Paesi occidentali. Indicazioni che magari vengono aggiornate ogni tot anni, ma non perché si deve esser a tutti i costi in un film apocalittico, solo per buon senso. Purtroppo esagerare nei toni è uno dei sistemi più vecchi usati per manipolare l’informazione. Ricordo a tutti che fu Tacito a raccontarci delle misure e dei provvedimenti adottati da Nerone nella lotta contro gli incendi a Roma, eppure tanti tutt’oggi credono ancora che sia stata tutta sua la colpa del famoso incendio di Roma del 64 d.c.


*Buona parte delle “dichiarazioni di Macron” di cui parla Michele Crudelini nell’altro articolo linkato su ByoBlu da Arianna Graziato erano state spiegate per bene da Le Monde e Les Décodeurs a fine marzo 2022.


Per chi è arrivato fino a qui, ho dovuto usare il link al sito di ByoBlu in forma non archiviata perché curiosamente, sia con WayBack Machine che con archive.com, è diventato quasi impossibile archiviare gli articoli di ByoBlu. Ritengo doveroso riportare link all’articolo di cui facciamo fact-checking, avrei preferito non regalargli visibilità, ma era impossibile fare diversamente.

maicolengel at butac punto it

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