Robert F. Kennedy, i feti e i vaccini
Un racconto dell'orrore inventato dai pro-vita diventa un fatto nell'ultima trovata dei movimenti antivaccinisti made in USA
In svariate bacheche legate ai movimenti antivaccinisti sta circolando uno spezzone di un’intervista a Robert F.Kennedy, qui ad esempio la condivisione di una degli esponenti dei Guerrieri ViVi:
Il testo che viene riportato dall’intervista è questo:
I bambini vengono consegnati vivi e il loro cuore viene tagliato senza anestesia per sviluppare i vaccini.
A cui segue questo commento:
Questo è uno dei motivi per cui chi ha il “controllo del mondo” è così fortemente a favore dell’aborto
Siamo di fronte al peggior tipo di disinformazione, quella che fa leva su paura e irrazionalità. Kennedy in realtà non dice quella frase. Innanzitutto portiamo alla vostra attenzione che il video che viene fatto circolare oggi risale al 15 giugno 2020, ed è stato rimosso da YouTube da tempo, ma è possibile trovarne tracce in rete. La frase, erroneamente attribuita a Kennedy, viene invece detta da Theresa Deisher, fondatrice di una minuscola azienda che si chiama AVM Biotechonology, dove AVM sta per Ave Maria.
La frase completa è questa:
And you know what’s really alarming is the lack of outcry over human babies born alive at five to six months old so that their hearts can be obtained beating. And they have to be beating to be used in the research that’s being done.
If the heart has stopped beating, it’s not useful. You cannot use it.
And so these babies are delivered alive, and their hearts cut out without anesthesia.
I wouldn’t do that to a mouse….
Ma è una sciocchezza. Di quelle che vengono messe in circolazione dai vari pro-vita in giro per il pianeta; ne abbiamo già parlato qui su BUTAC più volte, spiegando che la maggior parte dei tessuti fetali che si usano per i vaccini vengono da colture cellulari che sono state sviluppate a partire da un aborto degli anni Sessanta. Sia chiaro, altre case farmaceutiche usano materiali proveniente da feti abortiti, si usano a scopo di ricerca, da decenni. Ma tutte le accuse sul fatto che esista un mercato dei feti abortiti o donne che abortiscono apposta per la ricerca è un cumulo di sciocchezze, già smentite da noi e da altri nel corso degli anni. È disinformazione pro-vita anche sostenere che si taglino pezzi di cuore senza anestesia ai suddetti feti, fantasie che vengono diffuse per colpire quella fascia di pubblico che si fa suggestionare da questo tipo di linguaggio, si fra così da tempo.
Associated Press nel 2021 aveva pubblicato un articolo che riteniamo sia interessante da condividere, anche se non parla di vaccini ma solo di aborti, il titolo:
‘Fetal heartbeat’ in abortion laws taps emotion, not science
Che tradotto:
Il “battito cardiaco fetale” nelle leggi sull’aborto tocca l’emozione, non la scienza
E sempre tra i consigli di lettura nel 2011 su Nature fu pubblicata una scheda su Theresa Deisher, riteniamo che leggerla possa essere utile a tanti per farsi un’idea più concreta di chi sia.
maicolengel at butac punto it
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