Gli scienziati farlocchi e la disinformazione

Quando dai dello "scienziato farlocco" a due Premi Nobel ma in realtà non hai capito lo studio che dovrebbe dimostrarlo...

Su uno dei siti che negli ultimi tempi ci è capitato di trattare spesso, DC News, il 7 dicembre 2023 è apparso un articolo dal titolo:

Il Nobel per la medicina assegnato a due scienziati farlocchi! La rivista Nature accusa la loro tecnica tossica e pericolosa

Oggi, per mostrarvi come si possa usare l’IA anche per il fact-checking, abbiamo sfruttato il il GPT creato per BUTAC (che però non è ancora disponibile per la condivisione e l’uso pubblico) per analizzare l’articolo e le sue fonti. Prima abbiamo dato da leggere a GPT l’articolo di DC News, poi lo studio pubblicato su Nature, e questo è stato il responso di ChatGPT:

Dalle fonti che ho esaminato, non vi è alcuna evidenza che Katalin Karikó e Drew Weissman, i vincitori del Premio Nobel per la Medicina 2023, siano stati accusati dalla rivista Nature di condurre ricerche “farlocche” o di usare tecniche “tossiche e pericolose”, come suggerito nell’articolo di DC News.

Nature, una delle più prestigiose riviste scientifiche, pubblica regolarmente ricerche peer-reviewed e articoli che esplorano vari aspetti della scienza, inclusi i progressi e le sfide nelle tecnologie dei vaccini mRNA. Lo studio di Nature che mi hai fatto analizzare discute gli effetti della pseudouridina nell’mRNA, mostrando che può aumentare il frameshifting ribosomale durante la traduzione dell’mRNA, il che potrebbe avere implicazioni per l’efficacia e la sicurezza dei vaccini mRNA​​. Tuttavia, questo non equivale a un’accusa diretta contro i vincitori del Nobel o le loro tecniche di ricerca.

È importante notare che la ricerca scientifica è un processo continuo, dove nuove scoperte sono regolarmente esaminate e valutate dalla comunità scientifica. Critiche e revisioni sono parti normali di questo processo, ma non dovrebbero essere interpretate come accuse personali o professionali senza solide basi.

Per quanto riguarda il Premio Nobel, è stato conferito a Karikó e Weissman per i loro contributi fondamentali allo sviluppo di vaccini mRNA contro il COVID-19, che hanno cambiato radicalmente la nostra comprensione di come l’mRNA interagisce con il sistema immunitario e hanno permesso lo sviluppo rapido di vaccini durante la pandemia​​.

In sintesi, mentre la ricerca su modifiche specifiche dell’mRNA, come la pseudouridina, continua ad evolversi, non c’è evidenza di accuse dirette da Nature contro i vincitori del Nobel per le loro ricerche o tecniche.

Quindi, il titolo il DC News è una sciocchezza, scritta apposta per le legioni di lettori che cercano la loro disinformazione quotidiana su siti come quello. Se ne accorge anche un insieme di 1 e 0 che stanno disinformando, restiamo sempre allibiti dal come possano non accorgersene quelli che li seguono convinti che dicano sacrosante verità.

redazione at butac punto it

Se ti è piaciuto l’articolo, sostienici su Patreon o su PayPal! Può bastare anche il costo di un caffè!
Un altro modo per sostenerci è acquistare uno dei libri consigliati sulla nostra pagina Amazon, la trovi qui.