Bobina BAC 3 – L’oltretomba

Siamo al terzo episodio della saga infinita. Meglio di Fantozzi, con sorpresa finale fuori programma.

Quando menziono la bobina BAC non capisco mai se mi sento stimolare l’ilarità, l’irritabilità o qualcos’altro di indicibilmente più fisiologico.

I sorrisi sono d’obbligo davanti ad un simile concentrato di cazzate, oltretutto così tanto ostentate come “scienza” dai “divulgatori” (dire “cazzari” sarebbe stato volgare). E di questo vogliamo cavalcare l’onda: facciamoci quattro risate come tra vecchi amici all’osteria.

Però permettetemi di denunciare anche un fondo di irritazione: possibile che esista così tanta stupidità da ignorare completamente quello che ci hanno insegnato i professori? Ovvero: questa gente è andata scuola? L’alternativa sarebbe pensare che l’istruzione mondiale (poiché i contenuti scientifici sono simili dappertutto) sia un grosso bluff. Una bufala!

Per il terzo stimolo citato, quello prettamente fisiologico, lascio i dettagli alla vostra immaginazione.

Quello che invece evidenzio è il curriculum che questa “roba” (non saprei com’altro definirla) ha su BUTAC:

Con un simile palmarès non potevano non titolare questa terza puntata “Bobina BAC – L’oltretomba” in quanto ormai siamo oltre il mondo del reale, ovvero in quello in cui sperare solo nella resurrezione divina.

Eccola qua l’ultima genialata di Ecocreando: va che roba! Roba da Nobel!

Questi di Ecocreando sono talmente scalcinati e improvvisati che manco sono capaci di crearsi una grafica in proprio, andando quindi a prendere da internet prima questa immagine:

e poi questa:

 

Dopo le disquisizioni grafiche, vogliamo parlare del titolo?

Teslafuel!

Cos’è? Una nuova compagnia petrolifera che ti dà benza e gasolio gratis nel nome del povero Nikola che tanto si sta rivoltando nella tomba davanti a simili fetenzìe ?

No! È l’ennesima parola inventata dal famigerato sito che magnetizza il carburante e anche l’acqua! Cioè che frigge l’aria, poiché ancora nessun luminare ci ha spiegato cosa sia la magnetizzazione del carburante (e/o dell’acqua) e soprattutto come sia possibile ottenerla.

Avete mai visto un oggetto di ferro venire attirato dal mare, un fiume, lago o piscina? E da una pompa di benzina o dal serbatoio di un auto?

Misteri Fuffa di Ecocreando! E la “Bobina Bac” docet!

Il tubo di alimentazione del carburante non deve essere ad alta pressione, perchè rinforzato da maglia metallica che scherma l’interno del tubo dalle radiazioni esterne.

Radiazioni esterne? Forse i raggi cosmici? O gli UV e IR provenienti  dal sole? E come interferirebbero con il carburante? Nessuno lo sa, ovviamente! Nemmeno il “genio” di Ecocreando Marco Cocca, da parte del quale siamo ancora in attesa (dopo un anno) delle equazioni e delle formule matematiche che spieghino il funzionamento della Bobina BAC.

Ma… tranquilli! Dette formule non arriveranno mai: a Ecocreando non vanno d’accordo né con la matematica, né con la fisica, né con l’elettrotecnica, né con la chimica. Vanno d’accordo solo con la fuffa! Come i ciarlatani!

La maggior parte delle auto ha questo tubo in gomma, ma non tutte quante. Meglio verificare prima la fattibilità controllando voi o un meccanico, il tubo, altrimenti potete venire in sede e lo verificheremo noi.

Ce lo verificano loro? Auguri!

Ma… la sede? Uhm… chissà che laboratorio/officina avranno! Li contatteremo per saperlo.

Oppure chiedere al vostro meccanico di fiducia se si può adattare al vostro veicolo.Oppure la si può costruire direttamente sul tubo esistente anche se di metallo.

Se non vi fidate di noi di BUTAC, chiedete per l’appunto al vostro meccanico cosa pensa di questa genialata, e sentite cosa vi risponde.

Il delirio continua:

Un campo magnetico concentrato, prodotto dalla BOBINA BAC genera polarizzazione delle particelle di carburante e le carica positivamente, ed è in grado di bruciare più velocemente e quasi integralmente, diminuendo il consumo del carburante, e aumenta le prestazioni del motore (potenza, giri motore).
Le condizioni di combustione dalla miscela magnetizzata sono vicini a quegli ottimali, si riducono le sostanze tossiche e risulta, che da punto di vista della tutela dell’ambiente l’azione della  BOBINA BAC è simile all’azione della marmitta catalitica.
Inoltre il carburante magnetizzato non solo non si deposita sotto forma di sedimento o fuliggine su valvole, iniettori, cilindri o candele, ma le pulisce anche, dalle incrostazioni precedenti.
Di solito questo processo richiede del tempo, perciò l’efficienza ottimale, si raggiunge progressivamente.

La bobina, come abbiamo già detto in passato, non produce nessun campo magnetico semplicemente perché, per produrlo, serve corrente elettrica. E in detta bobina non circola nessuna corrente semplicemente perché è elettricamente un cortocircuito, oltre al fatto di non avere significative fonti di energia.

Niente campi magnetici, niente polarizzazione. Men che meno la magnetizzazione perché aria, acqua, benzina o gasolio non sono metalli ferromagnetici. Avete mai visto qualcosa tra queste attrarre metalli? Anche un bambino capisce queste cose, ma evidentemente non a Ecocreando.

Mancando quindi tutta la spiegazione fisica del fenomeno (e non può essere altrimenti, poiché siamo in un oceano di fuffa) siamo in presenza di palese ciarlataneria.

Li abbiamo contattati spacciandoci per clienti interessati, poiché come potete vedere nell’immagine sopra, in basso a sinistra, vendono pure queste trappole. Ma prima di farlo, abbiamo creato un indirizzo email ex novo, totalmente anonimo, esclusivamente finalizzato a contattare Ecocreando e null’altro.

Dapprima dal sito compilando le caselle di immissione dati.

Voi avete ricevuto risposta? Noi no, quindi abbiamo insistito mandando loro una email a questo indirizzo:

A distanza di oltre quindici giorni nessuno ci ha risposto.

Però all’indirizzo usato per scrivergli, quello creato ex novo, sono iniziate ad arrivare email spam a pioggia:

Naturalmente il .pdf allegato contiene un link che rimanda a una pagina fake dove dovresti inserire i dati della tua carta di credito per pagare, teoricamente, il conto.

Morale della favoletta: non solo divulgano cazzate e ciarlatanerie, non solo tentano di venderle incappando nel reato di truffa, ma vendono pure i vostri indirizzi email a spammer alla faccia del loro disclaimer:

“L’associazione Ecocreando si impegna nella tutela della privacy degli utenti.”

Altro che semplici fuffari, cari signori di Ecocreando alias Marco Cocca e Salvatrice “Patty” D’Amico, qua si parla di fuorilegge! Almeno sino al giorno che non vi piombano in casa la Finanza o la Polizia postale!

Auguri quindi!

Lola Fox

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