La scomparsa (e riapparizione) di Bruno Borges

Una leggenda urbana che circola da tempo in rete

Come alcuni di voi sanno capita che navighi tra le pagine di Quora: lo ammetto, mi diverto moltissimo a leggere alcune domande e le risposte di certuni.

Qualche giorno fa sono capitato di fronte a una domanda a cui ha risposto un milanese che si definisce broker indipendente affarista, moderato, liberale.

La domanda diceva:

Qual è il caso di scomparsa umana più inquietante ed inspiegabile della storia?

La risposta del broker:

Quella di Bruno Borges, 25enne brasiliano scomparso da Rio Branco, in Brasile.

Studente di psicologia, Borges trascorreva gran parte della sua giornata rinchiuso nella sua stanza. Al momento della scomparsa la sua camera fu profondamente ispezionata ed i ritrovamenti furono piuttosto inquietanti: le mura erano tappezzate di manoscritti indecifrabili e simboli esoterici e satanici; Borges era ossessionato dalla presenza di alieni tra noi e possedeva quadri con raffigurazioni di lui al fianco di alcune creature extraterrestri; inoltre, al centro della sua camera era presente una statua di Giordano Bruno, primo storico e filosofo ad intuire l’esistenza di extraterrestri già nel ‘500.

Il giovane non è ancora stato ritrovato né il suo corpo individuato. Le autorità brasiliane continuano ritenere il caso inspiegabile, brancolando nel buio più completo.

La teoria più accreditata, tuttavia, è quella del suicidio, e la motivazione è piuttosto semplice: 20 anni prima il giorno preciso della sua scomparsa (26 marzo 2017) in California la setta ufologica Heaven’s commise un terrificante suicidio di massa: 39 persone si tolsero la vita in contemporanea esattamente il 26 marzo 1997, nel momento esatto in cui la Cometa Hale Bopp fu perfettamente visibile dalla Terra.

Corrette le date, corretta la descrizione della camera con la statua di Giordano Bruno. Ma Borges è stato ritrovato, o meglio è tornato a casa da solo qualche mese dopo la sua scomparsa, e l’ipotesi più accreditata è che lo stesso sia scomparso per accendere i riflettori sul suo caso e sfruttare la popolarità acquisita per vendere dei libri. Nulla che ci dovrebbe sorprendere, non sarebbe il primo caso di soggetto affascinato dallo studio degli extraterrestri che cerca di monetizzare con racconti su rapimenti vari…

I fatti

Bruno Borges era uno studente brasiliano che è scomparso il 27 marzo 2017 dopo aver lasciato la sua casa a Rio Branco, Acre. Nella sua camera da letto, Borges ha lasciato diversi messaggi criptati, 14 libri scritti a mano e una statua del filosofo Giordano Bruno.

La polizia civile dell’Acre ha indagato sul caso e ha persino chiamato l’Interpol. Si è scoperto che Borges si era organizzato con l’aiuto di due amici e un cugino per realizzare il progetto, e che aveva firmato un contratto per assegnare una parte dei proventi della vendita dei suoi libri ai suoi tre collaboratori. L’11 agosto dello stesso anno, Borges è tornato a casa scalzo, debilitato e disidratato. Ha detto alla polizia che si era isolato volontariamente per cercare la verità della vita e risvegliare una società malata. Non ha rivelato il suo nascondiglio. Alcuni hanno accusato che il caso fosse una truffa per promuovere i libri di Borges, ma lui e sua madre lo hanno sempre negato; uno dei suoi tre amici lo ha denunciato per non aver mai ricevuto i proventi dei libri. la stessa polizia è convinta che si sia trattato solo di una sparizione avvenuta per fare pubblicità ai suoi scritti, il primo dei quali dopo aver avuto un’iniziale picco di vendite ha ricevuto svariate critiche.

Fonti usate:

Quindi non è affatto vero che Borges sia svanito e non sia mai tornato a casa, ma le migliaia di persone che hanno letto la risposta del nostro broker hanno una nozione errata in testa. Onestamente da un soggetto che senza fonte alcuna sostiene cose errate non mi farei nemmeno consigliare se sia meglio comprare goleador o orsetti gommosi…

maicolengel at butac punto it

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