Eli David e le bare di Bergamo

Dopo due anni e mezzo c'è ancora qualcuno che fa sciacallaggio sul dramma vissuto dagli abitanti di Bergamo nelle prime settimane della pandemia

bare Bergamo

A inizio pandemia alcuni soggetti fecero circolare in rete una fotografia che potete vedere qui sopra.

Fotografia che non rappresentava quanto raccontato nel post:

È solo un’influenza dicevano #bergamooggi – STATE A CASA questo è Bergamo.

La foto, grazie ai condivisori senza filtro, ha fatto in pochissimo tempo il giro del mondo social, venendo condivisa un po’ ovunque, ma in Italia era stata subito sbufalata da Open e altri colleghi. A dicembre 2021 la foto tornava alla ribalta internazionale grazie a un post del dottor Eli David, negazionista della pandemia, che l’ha diffusa dando a intendere che, siccome la foto era falsa e mostrava bare di immigrati a Lampedusa nel 2013, allora anche la pandemia era un falso. David Puente a dicembre 2021 trattò il post di Eli David, spiegando che stava truffando i suoi (tanti) follower.

Ma difficilmente gli stranieri seguono Open (per non parlare di BUTAC), e Eli David delle spiegazioni di David se ne è infischiato così tanto che il 5 novembre 2022 ha ripetuto lo stesso giochino:

 

Eli David continua a voler far credere che quella di febbraio 2020 a Bergamo fosse una finta emergenza e che non ci fosse un vero problema di mortalità nell’area. Ma Eli David sta mentendo ai suoi follower, sfruttando un post bufala, omettendo di spiegare che sì, quella foto era falsa, ma l’emergenza bare era assolutamente reale come mostravano le code di camion militari chiamate ad aiutare nel trasportarle: erano infatti diventate così tante da rendere necessario quel genere di aiuto nella logistica del trasporto.

Eli David è un bufalaro seriale. Poco conta che abbia 10, 100 o 200mila follower, si tratta di gente che si abbevera a una fonte d’informazioni avvelenata.

maicolengel at butac punto it

Questo articolo è disponibile in inglese a questo link.

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