Emilia Romagna Transport Card
L'ennesima offerta troppo bella per essere vera che si rivela una truffa
Oggi gioco in casa visto che la segnalazione viene direttamente da mia moglie, la quale qualche giorno fa mi ha raccontato di aver visto una pubblicità truffaldina su Facebook, averla segnalata e aver ricevuto la solita inutile risposta, ovvero che il post non violava le regole e che pertanto sarebbe stato lasciato sul sito.
Peccato che il fatto che si trattasse di una truffa, di quelle che colpiscono tante persone, fosse già noto, visto che si tratta di un raggiro già segnalato anche dall’azienda dei trasporti pubblici di Parma.
Ma facciamo un passo indietro, di cosa stiamo parlando? Di pubblicità fatte con lo stampino che da inizio anno hanno inondato Facebook, pubblicità che promuovono delle tessere che, a dire dei post, dovrebbero assicurare un anno di viaggi praticamente gratis (ovvero alla modica cifra di 2,35 euro).
Mia moglie l’ha vista pubblicizzata da una pagina Facebook di nome di Emilia Romagna Transport Card, e come lei anche un amico (grazie Fabio) ha segnalato la stessa identica pagina. Fabio ha fatto di più, visto che Facebook non rimuoveva la segnalazione ci ha fatto un post per avvertire i suoi amici, post che riprendiamo in toto:
E’ appena uscita su Facebook una pubblicità truffa in cui si pubblicizza una card con cui per pochi spicci (meno di 3 euro, figuriamoci) si viaggerebbe gratis per un anno sui mezzi pubblici dell’Emilia Romagna.
Troppo bello per essere vero.La tessera nell’immagine esiste davvero, ma non la si ottiene con così poco.Inoltre, chi ha sinora risposto nei commenti all’inserzione l’ha fatto da profili palesemente fasulli, con foto di modelle.Mi ricordo una truffa simile sull’area metropolitana di Milano.
Non cliccate sul link. Non cascateci.
Ovviamente la truffa serve a ottenere i vostri dati sensibili: quelli utili per rubarvi l’identità online, ma più che altro quelli della vostra carta di credito, che vi viene chiesta per il pagamento finale:
La truffa noi, da residenti in Emilia Romagna, l’abbiamo vista per card locali, ma circola su tutto il territorio nazionale, con offerte sempre simili. I truffatori sanno benissimo che così facendo troveranno una nicchia di persone che ci cascherà, e una nicchia di persone è quanto gli basta.
Come sia possibile che gli algoritmi di Facebook non siano capaci di filtrare da subito questo genere di pubblicità a noi lascia sempre allibiti. Ma tant’è.
Sperando che ci caschino in pochi noi riportiamo il tutto, nell’ottica di evidenziare una volta di più le tante falle dei social network. L’indirizzo del sito truffa è ancora attivo, segno che la pesca a strascico è ancora in atto.
maicolengel at butac punto it
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