Gianini: “Tutti sanno delle scie chimiche”…
…E sanno che si tratta di una sciocchezza. Questo Gianini non lo dice, ma, se leggete BUTAC da tempo, sull’argomento scie chimiche abbiamo onestamente scritto a sufficienza.
Partiamo però dall’inizio per una “sbufalata” che sarà davvero di poche righe. Informare X Resistere pubblica il 29 ottobre 2018 un articolo dal titolo:
Gianini, operatore aeroporto Malpensa: ‘Tutti sanno delle scie chimiche’
L’articolo in origine è pubblicato su Libreidee (entrambi i siti sono già in blacklist) ma si tratta più o meno delle stesse identiche cose, un po’ riassunte, che venivano riportate già a inizio 2018 su “UnUniverso – Un Mondo Migliore” sempre citando il signor Gianini.
Dovrebbe essere chiaro a tutti che partire a informare su un tema come le scie chimiche citando Rosario Marcianò sia un classico bias. Marcianò è il “massimo teorico italiano sull’argomento”, ma questa non è cosa da ritenere un vanto. Tutto quanto riportato da Gianini sono esattamente le stesse cose che Marcianò sostiene da anni, ed esattamente come nel caso di Rosario anche Gianini non porta la benché minima prova delle sue tante affermazioni. Si parla di elementi che verrebbero irrorati nell’aria, di come verrebbero irrorati, si sostiene che chiunque smontasse un aereo farebbe in fretta a scoprire l’inghippo.
Basterebbe pensare all’assurdità delle affermazioni, se bastasse smontare un aereo per scoprire l’inghippo vorrebbe dire che siamo di fronte a un complotto che coinvolge migliaia di persone al mondo, che lavorano nelle catene di montaggio, all’assistenza, alla progettazione. Migliaia di persone che respirano la nostra stessa aria. L’assurdità della convinzione che esistano prove certe di un complotto di così grandi dimensioni – e che non saltino fuori pur con quest’immane massa di soggetti a conoscenza dello stesso – dovrebbe essere lampante.
Vedete, un argomento complottaro viene a noia dopo che viene ripetuto nella stessa identica maniera per anni senza che venga portata la benché minima nuova prova. Ecco, il caso in esame è esattamente così. Non è che perché ne parla un signor Gianini allora di colpo le cose acquistano più autorevolezza. Senza prove chiunque può affermare qualunque cosa, questo non significa che sia necessario dargli retta.
Purtroppo non tutti sono allenati al pensare criticamente e ci sono alcune nicchie di soggetti che ci cascano. Gianini riporta cose trite e ritrite sulle scie, purtroppo se vi convince c’è poco che io possa fare per farvi cambiare idea. Se invece siete nuovi dell’argomento, e avete voglia di leggere, nel corso degli anni abbiamo scritto davvero tutto quanto c’è da dire sull’argomento, vi riporto solo una parte degli articoli, quelli più diretti, ma qui li trovate tutti uniti sotto a un unico tag.
- La prova delle scie chimiche Vol.1
- La prova delle scie chimiche Vol.2
- Sofia Smallstorm e i complotti
- La NASA ammette l’esistenza di scie chimiche e geoingegneria
- Scie chimiche, il complotto che non c’è
- Scie chimiche e controllo del clima for dummies
- Il nuovo professorone della geoingegneria
- Rosalind Peterson denuncia le scie chimiche
- Le nebbie al mercurio
Senza dimenticare i pilastri delle interrogazioni parlamentari:
Non credo sia necessario dilungarsi oltre.
maicolengel at butac punto it
Butac è candidato ai MacchiaNeraAwards, restano pochi giorni per poter votare.
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