La sabbia magnetica che scende dal cielo

Tanti mi avete segnalato video che mostrano la polvere che si è depositata su auto e strade, portata dalla pioggia dei giorni scorsi in alcune città italiane, come la dimostrazione che “c’è qualcosa che ci nascondono”.

Perché un video e non una denuncia?

Onestamente quando vedo questi video l’unica cosa che mi viene in mente è: ma ci credono veramente a quanto dicono? O lo fanno perché si divertono a trollare la gente? Ammetto, non mi interessa la risposta.

Sento uno dire che solo la ferrite si può attaccare ai magneti, un altro puntualizzare che è qualcosa d’irrorato dal cielo. Ma stanno solo cercando visibilità, non hanno nessun interesse a informarsi sul serio, solo voglia di scombussolare le acque e magari raggranellare qualche migliaio di condivisioni e like. Onestamente cosa contenga la sabbia che si è depositata sulle vetture non posso dirvelo, solo una vera analisi fatta in un laboratorio autorizzato potrebbe aiutarci a dirimere la questione. Ma non sono della zona, non ho modo di replicare l’esperimento col magnete, ci ho provato qui a Bologna dove di sabbia ne è caduta, ma questa che ho sottomano io è sabbia o pulviscolo non magnetico. I video, però, sono reali, è ciò che vediamo in essi che andrebbe spiegato meglio.

Polveri sottili

I video, quindi, non sono bufale, solo che le cose sono meno oscure di quanto vogliano farci credere. Ma non per questo meno preoccupanti.

Quello che vedete è probabilmente composto di polveri che derivano dall’inquinamento causato da noi stessi. Esiste una vasta letteratura scientifica che ne parla, e che fornisce tutte le spiegazioni del caso. Più spesso vediamo fenomeni di questo genere più dovremmo preoccuparci di quanto stiamo inquinando. E magari chiederci se davvero ci serve la macchina per fare quel chilometro che ci separa dalla scuola di nostro figlio (a meno che non abbiate una vettura al 100% ecologica). Lo stesso vale per il riscaldamento, è sensato che stia acceso 24 su 24 con l’autonomo, come fanno molti? O forse sarebbe meglio attenersi alle regole ed evitare inutili dispersioni di calore? Fare video senza utilità, che non centrano in alcuna maniera il problema è sciocco.

C’è da preoccuparsi non da fare i complottari

Vedere chi fa il sorpreso, chi cade dalle nuvole, chi sostiene che si tratti di tecnologie aliene fa sorridere, ma a denti stretti. Non siamo di fronte a qualcosa di nuovo o misterioso, è un fenomeno preoccupante, che si riscontra da anni.

Se tra i vostri amici ne avete che sostengono sia roba arrivata da chissà dove, o ancor peggio irrorata apposta, non aggrediteli, cercate di spiegargli la situazione con calma, sono serio. Se finita la spiegazione restassero convinti del complotto…

Beh, vale davvero la pena averli come amici?

Non credo sia necessario aggiungere altro
maicolengel at butac punto it
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