Ossido di grafene nell’esofago
...ovviamente di un vaccinato
Noemi l’altro giorno mi ha girato un video, video di cui ho visto qualche secondo prima di cominciare ad avere i conati di vomito. Ho interrotto la visualizzazione giusto in tempo per evitare di dare di stomaco, purtroppo dopo l’invio di Noemi lo stesso identico video ce l’avete inviato nelle segnalazioni sia via mail che via messaggio privato, per cui sono stati due giorni di conati.
Ammetto che al momento non ho voglia di rivedere il video, oltretutto io non sono un medico per cui, a parte dirvi che quanto si vede fa schifo, di più non potrei fare. [È questo a sinistra, ho messo io uno screen, confermo che fa schifo, ndNoemi]
Il video comunque circola con questa descrizione:
Ossido di grafene nell’esofago.. Non posso avere più prove di questa! La persona che sta registrando questo video deve mettere in discussione il proprio lavoro e cosa sta effettivamente succedendo.
In compenso collaborare con Dottore ma è vero che? fa sì che ci siano tanti amici medici che invece sanno cosa stanno osservando in quelle immagini e che uno di loro – a proposito, grazie al dottor Alessandro Conte – abbia scritto qualche riga a spiegazione di quanto mostrato.
…il quadro sembra compatibile con una aspergillosi endobronchiale (no, non siamo lontanamente dentro un esofago come si può facilmente intuire dalla presenza di una biforcazione). Il termine aspergillosi indica una serie di manifestazioni patologiche causata da muffe del genere Aspergillus. I quadri più comuni sono l’aspergilloma e l’aspergillosi polmonare ma, pur se più rare, esistono anche le manifestazioni endobronchiali. Le immagini presenti sulla letteratura scientifica dei casi oggetto di pubblicazione sono assolutamente coerenti (colore, presenza di ife) con quanto vediamo nel video. Dal colore è lecito sospettare che l’aspergillus coinvolto nel quadro del video sia un aspergillus niger, come nel caso di seguito riportato:
Le aspergillosi si manifestano in pazienti il cui sistema immunitario sia pesantemente compromesso, per infezioni preesistenti o terapie immunosoprressive.
Il video arriva principalmente su gruppi Telegram vicini a QAnon (grandi amanti del grafene nei vaccini), il testo che l’accompagna porta la firma di “Alessia Garoni”, profilo dietro a svariati gruppi filo-trumpiani e vicini alla disinformazione di Q. Ma come ha spiegato il dottor Conte quanto stiamo vedendo non è grafene nell’esofago di un vaccinato, bensì un’aspergillosi nella trachea di un paziente probabilmente immunocompromesso.
Non credo sia necessario aggiungere altro.
maicolengel at butac punto it
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