Roberta Pinotti, gli Afrika Korps e i troll

maicolengel butac 6 Dic 2017
article-post


AGGIORNAMENTO:

Non eravamo riusciti a trovare la foto originale, che non era comunque quella mostrata fin dall’inizio, ma a distanza di giorni sembra esserci riuscita la redazione di QN. L’immagine, a quanto riportano, risale al 1942, e mostra soldati italiani nel deserto africano, uno di loro, in seconda fila indossa cappello e spalline dell’uniforme nazista, ed è quindi confermato si trattasse di un soldato degli Afrika Korps. Alla luce della pubblicazione dell’immagine originale non posso che confermare quanto riportato da altre testate (con toni decisamente sopra le righe).

La foto di cui parliamo l’aveva regalata al ministero Ignazio La Russa congedandosi dall’incarico. Ma a voler seguire la liturgia dello sdegno politicamente corretto, è paradossale che l’attauale ministro della Difesa – che ha subito invocato provvedimenti severi e drastici per il carabiniere – si sia fatta fotografare, fin dall’inizio del suo mandato, con politici, ambasciatori e dignitari di tutto il mondo con, sullo sfondo, un biondo ufficiale del Terzo Reich, quello hitleriano, stavolta.

Due piccoli appunti, l’immagine di rito di fronte alla fotografia che ritrae almeno 10 soldati italiani ed un solo soldato tedesco non è stata usata solo da Pinotti, ma anche dal suo predecessore, non tanto per la fotografia alle spalle, ma per lo sfondo a base di bandiere.

Uno abbastanza significativo è quello del passaggio di testimone.


Come poi da una fotografia in bianco e nero, o al massimo sepia il giornalista di Quotidiano Nazionale sia riuscito ad identificare con certezza “un biondo” me lo devo spiegare, avranno evidentemente avuto accesso ad una fotografia di miglior qualità che fosse possibile verificare più in grande di come ce la mostrano:

Per chi se lo stesse domandando l’ufficiale tedesco è il 4 da destra in secondo piano, dei suoi capelli si vede un minuscolo spicchio subito, colpiti dal sole che arriva da destra come è facile presumere guardando l’ombra. 


Nel particolare in giallo ho evidenziato capelli, cappello e quella che da QN viene definita l’aquila sull’uniforme. Purtroppo la risoluzione è troppo bassa per potervi dare una verifica migliore, ci basiamo sull’esperto in uniformi di QN.


Come sempre nell’articolo qui sotto partivo da segnalazioni, e il post che circolava sembrava sottintendere che la foto fosse quella che veniva messa in evidenza. Qui sotto non ho sostenuto non potesse esserci soldato tedesco nella foto proprio perché era impossibile trovare l’originale.
Anzi, la cosa curiosa a cui forse qualcuno dovrebbe dare risposta, è come sarebbe stato possibile vedere un qualsivoglia soldato tedesco nello scatto che era stato fatto circolare su Twitter? Visto che l’unico soldato con cappello da uniforme Afrika Korps è completamente oscurato dalla bandiera italiana.


Non mi sembra che questa immagine sia diventata particolarmente virale finora, ma la regola è sempre una sola, sempre meglio prevenire che curare, specie con bufale talmente ovvie, ma che comunque potrebbero circolare per anni a venire. Ovviamente tutta la storia è montata per polemizzare sulla bandiera del II Reich fotografata in una caserma di Firenze e le polemiche che ne sono scaturite.

Afrika Korps

Anche a un’occhiata veloce si vede che non si tratta della stessa fotografia, e non avrebbe senso. Perché la Ministra Pinotti dovrebbe avere una fotografia della seconda guerra mondiale con gli AfrikaKorps nel suo studio?

Per una volta mi sono in parte risparmiato la fatica, visto che alcuni amici della redazione avevano già provveduto a fare qualche ricerca. L’amica Valeria mi ha trovato una seconda immagine, che ritrae lo stesso sfondo ma dove la fotografia alle spalle della Ministra è ben più chiara.

La foto è presente da tempo dentro all’ufficio del Ministero della Difesa, la si può vedere nelle gallery più vecchie, che risalgono sino al 2001. Ma ovviamente chi commenta sotto a tweet come quello di prima non è minimamente interessato ai fatti, ma solo ad un’occasione per sfogarsi, per scaricare la rabbia che evidentemente ha in corpo.

  • E’ acclarato che questa non sa dove sta di casa
  • Solo l’ipocrita può accoglierla come un’eroina sta rimbambita.
  • Che poi in tutte le istruzioni repubblicane è esposta la bandiera del IV Reich. Quella blu con le stelle gialle, per intenderci.
  • …dite quello che vi pare, ma per me e`SOVIET PURO la Ue.
  • Nazista sta demente?Mi offendo!!!
  • Meglio che comunista
  • ma non saprà nemmeno cos’è. Confonderà gli Afrika Korps con i Granata Korps..
  • Io voglio dire solo questo, la bandiera non era esposta fuori, stava dentro una camerata, quindi qualsiasi persona può simpatizzare…. Non vedo tutto questo reato che ha commesso il carabiniere…. Sono le persone che si devono fare i fatti loro….

È abbastanza ovvio che chi ha creato l’immagine stia trollando, sa benissimo che quella fotografia appesa dietro Pinotti e quella che gli ha messo lui di fianco non si somigliano nemmeno alla lontana, ma si diverte a vedere quanti abboccano, e purtroppo tra condivisioni di profili fake e di disattenti sono comunque tanti quelli che stanno cercando la viralità. La rete ormai è fatta di un rincorrersi tra fake news, fake news false, satira e troll, è un mondo difficile per i poco attenti ma ancor peggio per gli analfabeti digitali. Ma forse loro, inconsci del danno che fanno alla società, alla fine stanno decisamente meglio di noi.

maicolengel at butac punto it
Se ti è piaciuto l’articolo, puoi sostenerci su PayPal! Può bastare il prezzo di un’amatriciana!

Questa è una segnalazione di quelle che mi hanno fatto ridere, poi pensare e poi decidere di scriverci due righe. Visto che la relazione fra vaccini anti COVID-19 e cancro è un argomento affrontato ormai tantissime volte sul blog, cercherò di essere molto breve. Mi hanno mandato un link di un giornale italiano che parla […]

Noemi Jr | 17 dic 2025

C’è una storiella che ci avete segnalato qualche giorno fa e che sta circolando in tutte le salse social (e in tutte le lingue). La storiella è questa: In Danimarca stanno rivoluzionando il modo in cui gli anziani fanno la spesa: i vecchi autobus fuori servizio vengono trasformati in veri minimarket itineranti che portano il cibo […]

maicolengel butac | 17 dic 2025

Ci dovete perdonare, ma in questo periodo il tempo per lunghe disamine sulla propaganda e la disinformazione è poco, mentre siamo invasi da segnalazioni legate a truffe di vario genere, come quella di cui parliamo oggi. Trattiamo infatti l’ennesimo post sponsorizzato che circola sulle piattaforme social: stavolta vogliono convincerci a comperare un fon per capelli […]

maicolengel butac | 15 dic 2025

Da qualche ora (sto scrivendo di sabato sera 6 dicembre 2025) sta circolando in rete un meme che riporta una supposta citazione di Beatrice Venezi, lo vedete qui sopra. Per chi faticasse a leggerlo la frase riportata è: Beatrice Venezi Mi fa piacere che gli italiani hanno passato gli ultimi 20 anni a studiare direzione […]

maicolengel butac | 12 dic 2025